di Enzo Sica
Oggi è un giorno speciale per l’amico Salvatore Orilia, tifoso storico della Salernitana. Spegnerà 74 candeline che rappresentano un traguardo importante per una persona come lui che è stato sempre identificato, soprattutto nel mondo del calcio cittadino, come grande appassionato e tifoso della squadra granata. E’ stato presidente del Centro di Coordinamento club granata fino a qualche anno fa prima di fondare con un gruppo di amici il Salerno club 2010 che vanta tra i propri soci tifosi storici del Vestuti prima e dell’Arechi dopo. Salvatore è un punto di riferimento di intere generazioni, una voce molto ascoltata tra i supporter granata. non c’è vicenda sportiva o societaria degli ultimi 60 anni che non lo abbia visto protagonista proprio per il suo fervore e l’amore che ha per la squadra calcistica della sua città. E ci riferiamo anche agli anni in cui la Salernitana, guidata da un mitico presidente come Peppino Soglia riuscì a tagliare il traguardo della serie B con Salvatore che grazie anche al supporto del suo amico presidente della Provincia dell’epoca Andrea De Simone fu l’artefice e ispiratore della grande manifestazione in Piazza della Concordia per i festeggiamenti alla squadra che aveva vinto il campionato ed al tecnico di allora Ansaloni. Insomma un Orilia a tutto tondo che per i colori granata della sua squadra ha rappresentato (e rappresenta) qualcosa di eccezionale. E negli ultimi anni ha anche dato voce maggiore ai soci del suo club la cui sede è in via Cacciatore (alle spalle del Vestuti) organizzando la trasmissione Tifosissimi che va in onda su Telecolore e in cui si parla di Salernitana. Giornata particolare, dicevamo, che si concluderà stasera nei locali del Club con gli auguri ed il taglio della torta che gli amici soci faranno a Salvatore ed ai quali si associa con profondo affetto il direttore Tommaso D’Angelo.