Fauceglia: Il Bilancio del Comune ci preoccupa - Le Cronache Salerno
Salerno Campania

Fauceglia: Il Bilancio del Comune ci preoccupa

Fauceglia:  Il Bilancio del Comune ci preoccupa

«Forza Italia è presente come opposizione, dopo un momento di silenzio abbiamo lanciato questa nuova idea di raffronto della gestione della città, del recupero dell’amministrazione della città, ma non su un piano di mera contrapposizione bensì su un piano di costruzione e vogliamo dare un contributo a questa città, non intendiamo togliere i traguardi raggiunti, vogliamo invece accrescerli e purtroppo siamo costretti a rilevare una carenza, una retrocessione di un processo evolutivo e dunque su questo noi combattiamo per far sì che la città cresca sempre di più, dando il nostro apporto di competenza nella politica». Lo ha dichiarato il professor Giuseppe Fauceglia, coordinatore cittadino di Forza Italia Salerno, a proposito della delicata situazione economica del Comune di Salerno. E sulla situazione finanziaria dell’ente il coordinatore cittadino azzurro si dice «molto preoccupato, innanzitutto perché non abbiamo ancora un quadro chiaro del bilancio consuntivo, poi non abbiamo neppure un quadro chiaro dei conti, cioè dei numeri e questo purtroppo si realizza quando non ci sono controlli o quando i controlli diffettano o quando c’è l’arroganza di portare numeri che poi, forse, non corrispondono alla realtà e si accresce il livello di indebitamento, il livello della tassazione e si diminuisce il livello dei servizi». Sul declino della città capoluogo interviene anche il coordinatore provinciale Roberto Celano: «Chi non è ammaliato da sirene di gestione, non può non riconoscere che la città purtroppo è in decadenza in questa fase, che ci sono solo annunci che sostanzialmente non hanno conseguenze, che c’è una difficoltà economica e finanziaria che è evidente e che c’è una tassazione incresciosa; non ci sono servizi, il verde pubblico non è curato e la città non è pulita – ha detto il consigliere comunale – Questo è quello che noi vogliamo sottolineare perché vogliamo che la gente capisca che dopo tanti anni ci vuole una svolta, ci vuole un cambiamento perché quando il potere, quando la gestione si radica in modo così duraturo poi si ha una degenerazione del potere e quindi dell’azione amministrativa». er.no