di Rosa Coppola
Sfiniti, dopo una intera notte ad operare, crollano su un divano di fortuna presente in un ufficio dell’ospedale. Loro sono due medici, giovanissimi, finiti immortalati da un collega che ha colto l’attimo, come si suol dire. I protagonisti sono Antonio Longobardi , cardiochirurgo, e Francesco Frunzo, anestesista, entrambi dipendenti dell’Azienda ospedaliero-Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno che, seppur involontariamente, testimoniano il gioco di squadra, la passione per il lavoro, l’impegno e l’abnegazione in un momento, come quello che si sta vivendo a causa del Covid-19, che danno speranza. Il lavoro, serio, svolto in silenzio.