<Scusate, stiamo leggendo per voi>. Sarebbe stato facile farsi prestare dalla segnaletica questa frase gentile, onde evitare l’avvenuta duplicazione in significativi tratti, di lavori di asfalto su 14 chilometri di strada statale, quella che attraversa i comuni di Battipaglia, Eboli e Capaccio-Paestum. In pratica, un nastro d’asfalto che durante l’estate è canonicamente iscritta al “bollino rosso” per il traffico. Sarebbe bastato un semplice messaggio di scuse <stiamo leggendo per voi> per farsi gentilmente perdonare di aver ignorato una lettera dell’Anas che comunicava l’avvio dei lavori su 14 chilometri per nuovo asfalto, oltre nuova segnaletica sia verticale che orizzontale. Un appalto per 3 milioni e 600 mila euro varato dall’ Anas, competente per la Statale “bollino rosso”. Praticamente, suddividendo l’ importo impegnato per 14 chilometri ci troviamo di fronte ad una spesa di 257mila euro a kilometro. Non male per i lavori di scarnificazione dell’asfalto da rimuovere, la posa in opera di segnaletica nuova di zecca sia verticale, cioè paline di ferro e indicazioni, che orizzontale cioè strisce bianche visibili agli automobilisti e laddove necessario strisce pedonali per attraversare abitati particolarmente affollati.
Fin qui la previsione dei lavori dell’Anas, annunciati anche con un doveroso comunicato stampa per annunciare che i lavori sarebbero stati effettuati in orario notturno e con la previsione di segnaletica di senso unico alternato. E tanto di segnale <stiamo lavorando per voi> per la pazienza degli automobilisti, sia pure su 14 chilometri di strada super trafficata.
Se qualcuno avesse preso a prestito questo segnale ed avrebbe dichiarato che c’era qualcuno che stava “leggendo per gli automobilisti”, uno dei comuni che scorrono sulla strada provinciale 30 nel mese di novembre scorso avrebbe risparmiato 5 mila euro per segnali orizzontale e verticali, dicono nuovi di zecca. Proprio negli stessi giorni di inizio lavori di scarnificazione dell’asfalto, gli operai si sono trovati di fronte ad un tappetino di asfalto nuovo di zecca e nuova segnaletica per lavori ordinati dal Comune di Eboli nello stesso tratto dei 14 chilometri dove scattava competenza e strada nei tre comuni interessati. Lavori appena fatti immediatamente “saltati” perché L’Anas avrebbe dovuto lavorare proprio sullo stesso tratto di strada. Della serie il diavolo fa le pentole a pagamento e poi decide di distruggerle. E’ una storia di ordinaria burocrazia dove non c’è stato nessuno che aveva letto l’avviso dell’Anas. Tutto qui? Per essere generosi, non è tutto qui. Perchè la “mancata lettura” ha comportato una spesa di appena 5 mila euro, ben poca cosa nella disattenzione e lo spreco di danaro pubblico che poteva essere evitato. Di qui, una comprensibile preoccupazione: se non c’è chi legge perchè pagato, quanto danaro viene sprecato per mancata lettura? Scusate il disturbo, ma almeno leggete per noi.