
Si è concluso con un grandissimo successo il Memorial “Tarcisio Di Cosmo”, un evento venatorio di notevole risonanza che ha richiamato numerosi partecipanti presso le strutture di Campagna ed Eboli. L’appuntamento, tenutosi il 31 maggio e il 1° giugno, ha visto il Centro Federale FIDASC quale fulcro delle attività. La manifestazione dedicata a Tarcisio Di Cosmo, ricordato con affetto per il suo pluriennale e appassionato impegno come consigliere comunale a Eboli, è stata un’occasione per unire la passione per la caccia con il ricordo di una figura storica e molto stimata nel territorio. Un appuntamento molto atteso dagli appassionati del settore, che ha visto sfidarsi i migliori tiratori in diverse categorie, culminata in una cerimonia di premiazione ospitata nella suggestiva sede della Casa di Caccia di Eboli, rappresentata dal presidente Cosimo Martiniano, dal Tesoriere Gionny Baldoni, e dal Segretario Cosimo Andreoli. La manifestazione ha rappresentato un punto di riferimento per l’intero panorama venatorio regionale, con numerosi concorrenti provenienti da diverse province della Campania. Un evento organizzato nel segno della tradizione e della passione, che ha saputo raccogliere attorno a sé un vasto pubblico di visitatori e amanti della caccia. Tra esposizioni, dimostrazioni pratiche e momenti di convivialità, la manifestazione ha celebrato le radici culturali del territorio, offrendo un’occasione unica per condividere esperienze, conoscenze e valori legati al mondo venatorio. Un appuntamento che ha unito generazioni diverse sotto il segno del rispetto per la natura e della riscoperta delle antiche usanze. La gara, articolata in due principali categorie, Carabina a Palla e Fucile a Canna Liscia, ha visto trionfare alcuni volti noti del circuito. Nella prima categoria, a conquistare il gradino più alto del podio è stato Francesco Meola, seguito da Giovanni Luca Caggiano e Vito Fiore. Quarto e quinto posto per Cosimo Andreoli e Vito D’Amato, quest’ultimo protagonista anche di altri riconoscimenti. Per quanto riguarda la categoria Fucile a Canna Liscia, il primo premio è andato a Simone Astone, seguito da Diego Taglieri, Alberto Bonavoglia e da Giuseppe Astone. ”È stato un momento carico di emozione e soddisfazione, che ha coronato una giornata all’insegna della convivialità e dell’entusiasmo – dicevano i partecipanti – la giornata ha confermato il successo dell’evento, lasciando un ricordo indelebile in tutti noi”. Durante la cerimonia di premiazione, hanno presenziato esponenti delle istituzioni locali, tra cui il sindaco di Eboli Mario Conte, l’assessore all’Urbanistica Salvatore Marisei, il consigliere Antonio Alfano, e il presidente provinciale di Libera Caccia, Domenico Della Corte. “Eventi come questo sono fondamentali per valorizzare il territorio nel rispetto della natura e delle regole – hanno dichiarato gli organizzatori”. Nella categoria cacciatore più anziano, Tonino Mirra ha ricevuto il suo meritato premio, applaudito da tutti i presenti a cui è stato dato un apprezzamento per la sua lunga carriera e dedizione alla caccia. Ancora una vittoria per Simone Astone che ha saputo distinguersi per costanza e precisione e Vito D’Amato veterano del settore e punto di riferimento per molti giovani. Alberto Bonavoglia invece è andato il premio al cacciatore più giovane, un riconoscimento segno che la passione per l’arte venatoria continua a coinvolgere anche le nuove generazioni. La manifestazione si è conclusa in un clima di festa rafforzando il senso di comunità tra i partecipanti. La Casa di Caccia di Eboli, ha offerto il perfetto scenario per celebrare i successi sportivi e rinsaldare i legami tra appassionati. Un appuntamento che, grazie all’impegno degli organizzatori e alla partecipazione delle istituzioni, si conferma come un punto fermo del calendario venatorio campano.
Giuseppe Sanfilippo