In 77 a giudizio per iol secondo filone di inchiesta dell’inchiesta Due Torri. Questa la decisione del Gip Renata Sessa del Tribunale di Salerno. A processo anche l’ex assessore provinciale ai lavori pubblici, e sindaco di Agropoli, Franco Alfieri, e l’ex presidente della Provincia di Salerno Angelo Villani. Quest’ultimo è finito a processo per aver asfaltato con denaro pubblico la strada che porta al deposito del Superalvi. L’accusa è di falso ideologico. il sindaco di Agropoli per aver preso soldi per orientare le gare in Provincia. Per Alfieri l’accusa avanzata dal pm Rosa Volpe è quella di corruzione. Diverse le accuse a carico di Franco Alfieri, che rischia il processo per aver intascato mazzette per 25mila euro per orientare l’aggiudica degli appalti indetti dal Palazzo Sant Agostino. A consegnargli i contanti, in due tranche da 10mila, sarebbero stati gli imprenditori Ruggiero di Capaccio, che per la loro posizione hanno già patteggiato. Imputati di corruzione sono, poi, otto dipendenti dell’Ente Provincia, che secondo gli inquirenti hanno incassato tangenti con importi variabili dai tre ai cinquantamila euro.Da rilevare che il Gup ha ratificato anche due pateggiamenti ad un anno e cinque mesi di reclusione. Il provvedimento, su richiesta dei legali difensori, è stato adottato per Federico Glielmi di Nocera (tecnico della Provincia) e per lo scafatese, classe ‘69, Pasquale Vellecca. Nel procedimento sono coinvolti anche i tecnici della Provincia (oltre i funzionari Pio De Luca e Raffaele Orefice): Giuseppe Cosenza, Franco Cuozzo, Francesco Iemma, Filippo De Sio, Pasquale Velleca, Franco Fezza e Giuseppe Antonio Cirillo. Il Gip ha provveduto a derubricare alcuni capi d’accusa (dal 20 al 43) per intervenuta prescrizione. Più di sessanta gare d’appalto truccate, ventisei atti falsi e trentadue episodi di corruzione. Questi alcuni delle accuse mosse nei confronti dei 79 indagati. Da rilevare che all’orizzonte potrebbe materializzarsi un terzo filone del Due Torri. L’indagine è già avviata da tempo dalla Procura di Salerno e coinvolgerebbe imprenditori e banchieri. In attesa degli sviluppi per la questione degli appalti truccati in Provincia sono stati già incardinati due procedimenti. L’ultimo ieri pomeriggio dal Gup Renata Sessa,. dopo le ultime arringhe dei legali difensori. Per settantasette imputati è stato disposto il rinvio a giudizio. Il processo èm stato fissato per il 9 gennaio 2015 davanti ai giudici della Terza sezione penale del Tribunale di Salerno. Nel corposo pool legale gli avvocati Michele e Francesca Sarno, Mario Ianulardo, Francesco Saverio Dambrosio, Arianna Santacroce, Sabato Romano, Carmine Guadagno, Silverio Sica e Antonio Zecca tra gli altri. (g*)
Articolo Precedente
Canone Rai non pagato. Multato il Comune
Articolo Successivo
Piero De Luca presenta in Lussemburgo il libro dedicato ad Angelo Vassallo
Categorie
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco