Pina Ferro
Era destinata a detenuti di Pontecagnano e di Napoli la sostanza stupefacente che è stata rinvenuta e sequestrata, ieri mattina, nella casa circondariale di Fuorni. Nel dettaglio sono stati sequestrati 10 grammi di hashish, 5 grammi di cocaina e 5 grammi di erba. A segnalare la presenza dello stupefacente sono stati i cani dell’unità cinofoli. Ieri mattina, giornata di colloqui, presso la casa circondariale di Fuorni sono giunti numerosi familiari di detenuti. I cani quasi nell’immediatezza hanno fatto scattare l’allarme. Man mano che le persone venivano identificate venivano fatte accomodare in una sala di attesa dotata di un bagno riservato solo ed esclusivamente ai familiari dei detenuti. La presenza di stupefacente ha creato inquietudine tra i cani, inquietudine notata anche da coloro che detenevano la droga. Al fine di evitare di essere scoperti costoro hanno pensato di occultare lo stupefacente all’interno del bagno, almeno fino alla fine dei controlli. L’intento, infatti, era quello idi recuperarlo successivamente. Ovviamente l’escamoage non è servito perchè le unità cinofile hanno trovato in poco tempo la droga ed hanno individuato anche coloro che fino a poco prima lo avevano teuto addosso. Hashish, cocaina e erba sono stati sequestrati ed è stata avviata un’indagine interna attraverso la quale è stato appurato che la sostanza era destinata a detenuti Napoletani e di Pontecagnano. Si tratta di detenuti “comuni”. Al termine dell’espletamento delle formalità di rito gli agenti della Polizia penitenziaria in servizio a Fuorni non hanno potuto deferire all’autorità giudiziaria giudiziaria coloro che hanno introdotto nel penitenziario lo stupefacente in quanto non sono stati sorpresi con addosso la droga. Ovviamente il plauso va anche agli agenti di polizia penitenziaria che tra tante difficoltà quotidianamente lavorano con grande scrupolosità senza sottovalutare nessun aspetto dei compiti assegnati. Non è la prima volta che si tenta di introdurre sostanze stupefacenti nella casa circondariale di Fuorni.