Vendette ad un uomo di Giffoni Valle Piana una dose di stupefacente che si rivelò letale. Per la morte di Silvio Rinaldi 36anni, il pubblico ministero ha chiesto la condanna a 4 anni ed una multa di 20mila euro per Francesco Cataldo. Questi, arrestato insieme ad altri spacciatori, difeso da Michele Tedesco ha scelto di essere processato con il rito dell’abbreviato. La sentenza la prossima settimana. L’accusa per Cataldo è quella di aver provocato la morte di Rinaldi, senza averne l’intenzione ma in conseguenza del reato di spaccio. Era il 18 aprile del 2015 quando in via Perugia, non lontano dall’edificio del Comune, un passante notò il corpo senza vita del 36enne. Erano all’incirca le 6.30 del mattino. Il passante fece immediatamente scattare l’allarne, furono avvisati i carabinieri e subito le indagini si orientarono nell’ambito della droga. La vittima era infatti conosciuta come un assuntore. Secondo la ricostruzione operata dagli investigatori pare che quella notte, Rinaldi stesse tornando a casa dopo essersi iniettato una dose quando, a pochi isolati dall’abitazione dei genitori, si accasciò a terra perdendo i sensi. Secondo le verifiche del medico legale erano le 2 di notte quando il suo cuore smise di battere, senza che lui avesse la forza di invocare aiuto e senza che in zona vi fosse qualcuno che potesse vederlo e soccorrerlo. Quando quattro ore dopo fu notato da un passante, era troppo tardi il cuore dell’uomo si era fermato per sempre. L’inchiesta ha consentito di risalire a chi gli avrebbe venduto l’eroina, forse tagliata male. Le indagini dei carabinieri si concentrarono subito sul giro dello spaccio locale e su Francesco Cataldo, ritenuto dagli inquirenti uno dei punti di riferimento dei consumatori di droghe nel comune dei Picentini. Nel corso delle indagini sulla morte di Silvio Rinaldi gli inquirenti hanno individuato nel trentenne di Giffoni uno dei perni di un’organizzazione dedita allo spaccio di stupefacenti.
Articolo Precedente
Bancarotta documentale chiesti 5 anni per Corrado
Articolo Successivo
Pagani: Zuccherino a processo con Pecoraro e Francese
Categorie
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco