Donnaruma vuole spazio o sarà addio - Le Cronache
Salernitana

Donnaruma vuole spazio o sarà addio

Donnaruma vuole spazio o sarà addio

di Fabio Setta

SALERNO. Sannino o Bollini, poco cambia. In questo campionato Alfredo Donnarumma non riesce trovare continuità d’impiego. Con il tecnico di Ottaviano, l’attaccante granata non ha mai particolarmente legato. Tra panchine e sostituzioni, Donnarumma non ha giocato certo molto, riuscendo comunque a segnare ben tre reti, l’ultima delle quali contro la Pro Vercelli all’Arechi. Con Bollini, invece, almeno per quanto concerne il match di Bari e quello in programma domani a Frosinone i problemi sembrano essere soprattutto di natura tattica. La scelta dell’ex trainer della Lazio Primavera di schierare la squadra con il 4-3-3 taglia irrimediabilmente fuori l’ex Teramo dall’undici titolare. Già l’anno scorso con Torrente, Donnarumma schierato come attaccante esterno non è mai riuscito a rendere, non avendo le caratteristiche idonee per far male agli avversari in tale posizione. Inevitabile che Bollini si affidi a Improta e Rosina, con Donnarumma destinato, almeno al momento, a perdere il ballottaggio con Massimo Coda che assicura anche maggiore fisicità al reparto avanzato. Davvero particolare quindi l’avventura di Donnarumma a Salerno. Solo con Menichini è riuscito a trovare spazio contribuendo in maniera decisiva alla salvezza della squadra. In coppia con Coda nel 4-4-2, l’ex Teramo ha dato il meglio di sé. E questo sarebbe dovuto essere anche il progetto iniziale di Sannino, poi modificato dopo l’arrivo di Rosina. A questo punto, con il mercato alle porte, la situazione di Donnarumma torna inevitabilmente in bilico. E’ possibile che nei prossimi giorni possa già esserci un contatto o magari un incontro, tra il procuratore del calciatore e la società granata. Difficilmente, senza precise garanzie tecniche, l’attaccante deciderà di restare a Salerno. In estate erano diverse le offerte per il calciatore, ora sicuramente meno, considerato lo scarso minutaggio ma qualche discorso pare sia stato già avviato. Lo Spezia ha fatto un sondaggio, così come il Perugia. Difficile parlare già di trattative, però. Restando in tema mercato sono diversi i calciatori che potrebbero lasciare Salerno a gennaio. Ad esempio Laverone utilizzato pochissimo oppure Caccavallo che potrebbe essere girato in prestito in Lega Pro. Da valutare anche Zito e Joao Silva, oggetto più che misterioso in questa prima parte di campionato. Contestualmente, saranno diverse le operazioni in entrata. Se Bollini vorrà insistere sul 4-3- 3 sono diverse le lacune da colmare. Serve un centrale di centrocampo, sicuramente un vice Vitale, considerato che Franco andrà via e almeno un esterno offensivo. Per tale ruolo, il nome giusto, già individuato, è quello di Parigini, attualmente in forza al Chievo, ma di proprietà del Torino.