di Marco De Martino
SALERNO – Dia e Pirola sono di proprietà della Salernitana. Ieri la società granata ha formalizzato i riscatti, rispettivamente dal Villareal e dall’Inter, dell’attaccante e del difensore i quali. Nelle casse sociali degli spagnoli vanno 12 milioni, in quelle nerazzurre 5. Nonostante l’empasse Sousa, il mercato va.
RIFLETTORI SU RODRIGUEZ “Punteremo su alcuni giovani di talento che stanno partecipando al Mondiale Under 20 ma che stiamo già attenzionando da mesi”: il direttore sportivo Morgan De Sanctis è stato chiaro durante la conferenza stampa fiume della scorsa settimana. La società granata vuole investire sui baby talenti soprattutto stranieri per riuscire a diventare quella società modello capace di auto-finanziarsi che sogna Danilo Iervolino. Il primo nome appuntato sul taccuino del ds granata è quello del neo-campione del Mondo Under 20 con il suo Uruguay Luciano Rodriguez Rosales. Classe 2003, di proprietà del Liverpool Montevideo, Rodriguez è un attaccante esterno che è però capace di destreggiarsi anche nel ruolo di prima punta. Il brevilineo uruguagio (è alto 179 centimetri) oltre ad indubbie qualità tecnica ed un’ottima rapidità, ha un discreto fiuto del gol tant’è vero che è stato proprio lui, di testa sugli sviluppi di un corner, a decidere la finalissima iridata vinta dall’Uruguay ai danni dell’Italia. Rodriguez è di proprietà del Liverpool Montevideo, compagine uruguaiana con cui ha sottoscritto un contratto fino al 31 dicembre 2027. Il suo cartellino al momento costa un milione e mezzo di euro ma dopo la rassegna intercontinentale in cui si è messo in luce, i suoi estimatori sono aumentati ed il suo prezzo potrebbe salire. La Salernitana gode però di un discreto vantaggio avendo messo gli occhi su di lui, grazie alle relazioni degli scout, già da tempo e nelle prossime ore potrebbero esserci novità positive circa il suo approdo in granata.
ASSE CON IL VENEZIA De Sanctis si sta muovendo anche sul mercato di serie B ed in particolare sta guardando ancora una volta con attenzione in casa Venezia. Dopo aver preso lo scorso gennaio Crnigoj, che però non verrà riscattato a causa dello scarso impiego dovuto anche all’infortunio subito in Nazionale, dal club lagunare potrebbero arrivare due attaccanti nordici. Si tratta del bomber finlandese Joel Pohjanpalo e dell’ala norvegese Dennis Johnsen. Il primo non è di primo pelo, essendo un classe 1994 ed avendo militato per diverse stagioni in Bundesliga tra Amburgo, Union Berlino, Fortuna Dusseldorf e Bayer Leverkusen. È però quest’anno, con la maglia del Venezia, che è letteralmente esploso realizzando 19 gol in 37 presenze. Pohjanpalo è la classica prima punta centrale (è alto 186 centimetri) ed ha altri due anni di contratto con i veneti, ma il costo del cartellino è relativamente basso (2,5 milioni di euro) e la trattativa potrebbe decollare facilmente. Johnsen è invece un esterno d’attacco cresciuto calcisticamente nella florida fucina dell’Ajax prima di sbarcare in Laguna tre stagioni fa disputando campionati non eccelsi ma comunque di buon livello. ora, a 25 anni suonati, il vichingo si aspetta il salto di qualità e la Salernitana potrebbe essere una buona soluzione. Anche in questo caso l’operazione avrebbe costi contenuti (1,5 milioni di euro il costo del suo cartellino) ed anche grazie agli ottimi rapporti tra le due società potrebbe essere definita in tempi brevi.