Detenuto accompagnato al Ruggi tenta la fuga verso la tangenziale - Le Cronache
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Detenuto accompagnato al Ruggi tenta la fuga verso la tangenziale

Detenuto accompagnato al Ruggi tenta la fuga verso la tangenziale

di Pina Ferro

Era stato accompagnato al pronto soccorso per essere sottoposto ad un controllo; detenuto, ferisce l’agente di polizia penitenziaria e tenta la fuga. Una “riconquista della libertà” durata poco, infatti, è stato rintracciato e ammanettato dagli uomini della Questura di Salerno prontamente allertati. Erano le 20.30 di lunedì sera quando al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” è giunta un’ autovettura della polizia penitenziaria con a bordo il detenuto Gianluca Adinolfi che doveva essere sottoposto ad una visita. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, mentre, uno degli agenti scendeva dalla vettura di servizio, il detenuto si è scagliato contro l’altro agente e dopo averlo scaraventato con la testa contro il volante si è dato alla fuga dirigendosi verso il parcheggio Aci interno al perimetro del nosocomio di via San Leonardo. Immediatamente è scattato l’allarme. Tutte le forze dell’ordine sono state avvisate dell’accaduto. Nel frattempo gli agenti della Polizia penitenziaria hanno tentato di raggiungere il detenuto in fuga senza mai perderlo di vista. Il detenuto, approfittando del buio ha tentato di raggiungere l’area di servizio Salerno Sud, presente sulla tangenziale, a ridosso dell’ospedale. Adinolfi ha cercato di guadagnare la via di fuga attraverso alcuni terreni che separano il parcheggio dell’ospedale dall’area di servizio. Nel frattempo gli uomini della Questura di Salerno si sono posizionati lungo la tagenziale e le strade limitrofe all’nosocomio al fine di chiudere tutte le vie di fuga al detenuto. Dopo circa mezz’ora di ricerche il detenuto in fuga è stato bloccato dai poliziotti, mentre, cercava di raggiungere il bar dell’aria di servizio. Pochi minuti più tardi sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Penitenziaria, il comandante e il direttore dell’Istituto di pena di Fuorni. Gianluca Adinolfi, ammanettato è stato portato in Questura per l’espletamento delle formalità di rito. Adinolfi, salernitano con diversi precedenti penali è in cura anche per problemi psichici. L’uomo, identificato, dopo diverse ore dalla sua fuga è stato nuovamente associato presso la casa circondariale di Fuorni e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria, informata dell’accaduto e ieri mattina è stato sottoposto al rito della direttissima. L’agente di polizia penitenziario scaraventato dal detenuto con la testa contro il volanteè stato visitato dai medici del Ruggi che lo hanno giudicato guaribile in sei giori di prognosi. Grande professionalità è stata mostrata dagli agenri della penitenziaria e dagli uomini della polizia di Stato che hanno operato con grande discrezione e bloccando subito tutte le vie di fuga.