Aldo Autuori, 45 anni, è stato ucciso a colpi di pistola in via Toscana, nei pressi del municipio del comune dei Picentini. La vittima era con il fratello titolare di una ditta di trasporti della zona. All’uomo sarebbero stati inferti diversi colpi di arma da fuoco, la moglie è stata ferita ma non è grave. La zona è stata transennata. Sul posto i carabinieri della compagnia di Battipaglia e il nucleo investigativo di Salerno, con supporto Sis per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Sono intervenuti anche i sanitari della Croce bianca e del Vopi. Attimi di tensione si sono registrati sul luogo dell’omicidio, con alcune aggressioni in danno di operatori dell’informazione.
Autuori – nel 2004 – fu condannato per l’omicidio Merola avvenuto a Pontecagnano nel 2000, il fratello Fabio fu assolto. Nel luglio 2014 fu implicato nella maxioperazione “Gasoline” del nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza: per lui, prima arresti domiciliari e poi obbligo di firma. Solo nello scorso mese di marzo gli furono dissequestrati i beni.
Stando ad una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri intervenuti sul posto, Autuori sarebbe stato freddato con una decina di colpi di pistola da due killer giunti a bordo di un motociclo e con il volto completamente travisato dal casco integrale.