Debiti del Comune, pagheranno i salernitani - Le Cronache
Ultimora

Debiti del Comune, pagheranno i salernitani

Debiti del Comune, pagheranno i salernitani

di Erika Noschese
Approvata la bozza di accordo con la presidenza del Consiglio dei ministri per il ripiano del disavanzo dell’ente. Uno strumento a disposizione Sindaci dei comuni sede di città metropolitana e ai comuni capoluoghi di provincia che hanno registrato un disavanzo di amministrazione pro-capite superiore a 500 euro, sulla base del disavanzo risultante dal rendiconto 2020 definitivamente approvato e trasmesso alla Bdap al 30 giugno 2022. Dalla bozza di accordo emerge che “il Comune di Salerno attiva la procedura al fine di assicurare il riequilibrio strutturale del bilancio e il riassorbimento del disavanzo. Il riequilibrio strutturale e la copertura del disavanzo sono perseguiti attraverso l’attuazione di una serie di misure: l’incremento dell’addizionale comunale all’ Irpef dall’anno 2023 al 2026 con, per il prossimo anno una nuova aliquota dello 0,9%; 1,1% dal 2024 al 2025 e 0,9& nel 2026; mediante istituzione dell’addizionale comunale sui diritti di imbarco portuale per passeggero, per gli anni dal 2023 al 2026, nella misura di 1,50 euro per passeggero; la valorizzazione delle entrate patrimoniali, attraverso la ricognizione del patrimonio, le attività di alienazione degli immobili e l’incremento delle risorse da concessioni patrimoniali per ciascuna annualità del periodo 2023 – 2035; l’incremento della riscossione delle proprie entrate, che si esplica in tre sotto-misure, ovvero mediante un’accelerazione nella tempistica di affidamento dei ruoli all’agente della riscossione; mediante l’incremento delle riscossioni da maggiori accertamenti di competenza dell’anno; mediante l’incremento delle entrate di competenza accertate e non riscosse al 31 dicembre di ciascuno anno al netto del Fcde; l’attuazione delle misure di razionalizzazione previste nel piano delle partecipazioni societarie; la riorganizzazione e lo snellimento della struttura amministrativa, il riordino degli uffici e degli organismi, il rafforzamento della gestione unitaria dei servizi strumentali, l’incremento della qualità, della quantità e della diffusione su tutto il territorio comunale dei servizi erogati alla cittadinanza; la razionalizzazione dell’utilizzo degli spazi occupati dagli uffici pubblici, al fine di conseguire una riduzione di spesa per locazioni passive; ulteriori misure di riduzione del disavanzo, di contenimento e di riqualificazione della spesa, individuate in piena autonomia dall’ente, che sono state declinate nel cronoprogramma allegato in ulteriori n. 10 sotto-attività. Il Comune di Salerno, dal canto suo, dovrà ripianare in 3 anni il disavanzo derivante dalla gestione 2021 come previsto dal principio contabile applicato; compilare i prospetti degli equilibri di bilancio valorizzando la voce “Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili”; prevedere ulteriori aumenti dell’addizionale comunale all’Irpef, rispettosi del limite previsto dall’ultimo periodo; destinare i maggiori accertamenti derivanti dalle misure del presente accordo, che eventualmente dovessero eccedere le esigenze di copertura del disavanzo evidenziata nel cronoprogramma, al ripiano anticipato del disavanzo stesso. Comune di Salerno può, previa deliberazione del Consiglio comunale, proporre una diversa rimodulazione delle misure da adottare e aggiornare, di conseguenza, il cronoprogramma che prevede per l’anno 2022 il rafforzamento della lotta all’evasione, la delibera di approvazione del regolamento sull’incentivazione del personale addetto all’Imu/Tari per maggiori accertamenti rispetto al 2021; il potenziamento degli uffici strategici per il miglioramento delle entrate e adesioni a bandi Pnrr; determina di approvazione per bandi di assunzione per almeno tre tecnici entro il 31 dicembre; aumento delle aliquote e riduzione delle agevolazioni Imu; delibera di aumento delle aliquote e riduzione delle agevolazioni Imu entro i termini di legge con aumento delle entrate accertate per cassa rispetto al 2021 per una valore minimo corrispondente alla misura annuale di copertura del disavanzo con verifica contabile attraverso il codice gestionale del piano dei conti E.1.01.01.06.001; aumento delle entrate accertate derivanti dalle tariffe canone unico patrimoniale per passi carrabili; delibera, entro i termini di legge, di aumento rispetto al 2021 di entrate accertate derivanti dal canone unico patrimoniale per passi carrabili per un valore corrispondente alla misura annuale di copertura del disavanzo con verifica contabile attraverso il codice gestionale del piano dei conti E.3.01.03.01.002; introduzione tariffe trasporto scolastico; delibera, entro i termini di legge, di introduzione, rispetto al 2021, delle entrate accertate derivanti dalla tariffa di trasporto scolastico per una valore corrispondente alla misura annuale di copertura del disavanzo con verifica contabile attraverso il codice gestionale E.3.01.02.01.043; aumento tariffe impianti sportivi; delibera, entro i termini di legge, di aumento, rispetto al 2021, delle entrate accertate derivanti dalla tariffa degli impianti sportivi per una valore corrispondente alla misura annuale di copertura del disavanzo con verifica contabile attraverso il codice gestionale E.3.01.02.01.006; distribuzione dividendi da riserve utili partecipate al 31/12/2021; delibera assembleare per la distribuzione dei dividendi entro il 31/12 per un importo almeno pari a € 4.740.387; riduzione interessi passivi per anticipazione di tesoreria; impegni di spesa per interessi passivi maturati nell’anno con riduzio della riduzione annuale rispetto al 2021 per un importo almeno pari a € 1.000.000: verifica contabile attraverso il codice gestionale U.1.07.06.04.001. nel primo semestre 2023 si prevede, invece – oltre al potenziamento degli uffici strategici per il 2023 – aggiornamento del piano del fabbisogno del personale , aggiornamento piano di formazione entro il 30 giugno; approvazione progetto uffici polifunzionali; delibera di giunta approvazione progetto entro il 31/6/2023 ; implementazione progetti di reingegnerizzazione dei processi organizzativi strategici per la qualità e quantità dei servizi al cittadino; delibera di approvazione candidature numero minimo progetti 2; aumento delle aliquote e riduzione agevolazioni Imu; aumento delle entrate accertate derivanti dalle tariffe canone unico patrimoniale per passi carrabili; delibera, entro i termini di legge, di aumento rispetto al 2021 del canone unico patrimoniale per passi carrabili; tariffe trasporto scolastico; delibera, entro i termini di legge, di introduzione, rispetto al 2021, della tariffa di trasporto scolastico; aumento tariffe mensa scolastica; aumento tariffe impianti sportivi; delibera, entro i termini di legge, di aumento, rispetto al 2021, della tariffa degli impianti sportivi. Nel primo semestre del 2025 si prevede: Incremento riscossioni in conto competenza pari all’importo indicato nelle misure di quantificazione per euro 742.857,14; Riscossioni in conto competenza entrate Titolo 1 e titolo 3 del 2025 > riscossioni entrate titolo 1 e titolo 3 del 2021 + 742.857,14 euro; aumento delle entrate accertate di competenza; Incremento dei residui di competenza, al netto di FCDE almeno pari all’importo indicato nella misure di quantificazione pari a euro 1.025.142,86; procedura per la vendita di quote di società partecipate; accertamento entrata a seguito di atto di formale cessione quote societarie per un valore almeno pari al valore della misura annuale di copertura del disavanzo; aumento delle aliquote e riduzione agevolazioni Imu; aumento delle entrate accertate per cassa rispetto al 2021 per una valore minimo corrispondente alla misura annuale di copertura del disavanzo con verifica contabile attraverso il codice gestionale del piano dei conti E.1.01.01.06.001; aumento delle tariffe canone unico patrimoniale per passi carrabili; aumento rispetto al 2021 di entrate accertate derivanti dal canone unico patrimoniale per passi carrabili per una valore corrispondente alla misura annuale di copertura del disavanzo; tariffe trasporto scolastico; delibera, entro i termini di legge, di introduzione, rispetto al 2021, delle entrate accertate derivanti dalla tariffa di trasporto scolastico per una valore corrispondente alla misura annuale di copertura del disavanzo con verifica contabile attraverso il codice gestionale E.3.01.02.01.016; aumento tariffe mensa scolastica; delibera, entro i termini di legge, di aumento, rispetto al 2021, della entrate accertate dalla tariffa di mensa scolastica per una valore corrispondente alla misura annuale di copertura del disavanzo con verifica contabile attraverso il codice gestionale E.3.01.02.01.008; aumento tariffe impianti sportivi; delibera, entro i termini di legge, di aumento, rispetto al 2021, delle entrate accertate derivanti dalla tariffa degli impianti sportivi per una valore corrispondente alla misura annuale di copertura del disavanzo con verifica contabile attraverso il codice gestionale E.3.01.02.01.006; riduzione interessi passivi per anticipazione di tesoreria; impegni di spesa per interessi passivi maturati nell’anno con evidenza della riduzione annuale rispetto al 2021 per un importo almeno pari a € 1.000.000: verifica contabile attraverso il codice gestionale U.1.07.06.04.001.