di Erika Noschese
“Il ripristino del capolinea di via Ligea non ci sarà”. Taglia corto l’assessore all’Urbanistica e la Mobilità, Mimmo De Maio che interviene in merito alle polemiche dei giorni scorsi quando una delegazione di cittadini, in rappresentanza ai residenti del rione Porto, si è recata a Palazzo di Città per chiedere, attraverso il consigliere Donato Pessolano, di ripristinare il capolinea in via Ligea, dopo il trasferimento a Vinciprova. Inizialmente, si parlava di una situazione temporanea ma il vice sindaco di Salerno ha chiarito che si tratta di una soluzione definitiva ma che l’area di via Ligea sarà interessata da alcuni lavori. “Il problema non è il capolinea ma i pullman che passano perché è chiaro che rispetto alla situazione di prima c’è una differenza ma noi abbiamo dovuto fare una scelta in questi giorni perché la priorità è il trasporto pubblico locale per gli studenti: abbiamo dovuto razionalizzare le linee a bassa domanda, nel senso che se per tornare al capolinea sto dalle parti di via Vinciprova e ci sono al massimo cinque persone che vanno in quella direzione è chiaro che sono tutti chilometri che perdiamo”, ha dichiarato l’assessore De Maio che evidenzia la necessità di razionalizzare le corse poco utilizzate e, ha aggiunto, “se c’è la necessità di aggiustare alcune linee va bene, vediamo come integrare perché oggi molto probabilmente con il venir meno dell’orario scolastico ci sono state delle rimodulazione”. Le linee perse sarebbero state integrate da altre linee suppletive perché i pullman provenienti dall’Agro nocerino, Pompei, Vietri passano per via Ligea ma l’amministrazione comunale si dice pronta a verificare l’eventuale possibilità di integrare qualche linea e rivedere qualche percorso. “Bisogna fare un ragionamento complessivo perché in questi mesi abbiamo avuto la necessità di far viaggiare in sicurezza gli studenti e dovendo fare una scelta, bisogna farla di razionalità e se c’è una zona con molti pullman ma solo 4 persone a bordo, bisogna fare in modo che ci sia un aumento, in termini di corse, per permettere agli studenti di raggiungere la scuola in sicurezza”. Da qui l’attacco al consigliere Pessolano che si sta interessando alla questione, con i residenti di via Porto: “Non è vero che le persone devono percorrere, a piedi, dal teatro Verdi a via Ligea, c’è da dire che siamo in prossimità della campagna elettorale e c’è qualche consigliere che ha bisogno di raccattare qualche consenso, portando in evidenza questo problema che può sicuramente esserci”. Da qui la proposta di un incontro con i residenti della zona per capire come migliorare la viabilità, sempre tenendo conto delle priorità ma alcune corse avrebbero già subito un’estensione, proprio per facilitare via Ligea: “bisogna vedere i passaggi e le frequenze, sicuramente non come prima con pullman ogni 3 minuti ma bisogna considerare che a Sordina magari la zona è ancora più scoperta. Bisogna trovare un punto di mediazione”, ha dichiarato De Maio.