di Monica De Santis
“Nei primi sette giorni di apertura noi registriamo nell’Asl Na1 189 casi positivi tra gli alunni, 29 positivi. I contatti scolastici in quarantena sono tremila per il mondo della scuola. Vorrei che davvero affrontassimo problema senza ideologismi. I familiari stretti degli alunni positivi sono 470. Davvero il tema della scuola va affrontato senza ideologismi. Vorremmo aprire tutto ma non è possibile”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che appunto a sette giorni dalla riapertura delle scuole superiori ha tracciato un primo bilancio. Aumentano i casi dunque in tutta la regione tra gli studenti ed aumentano anche a Salerno e provincia. Diversi i comuni che hanno predisposto la chiusura delle scuole e dirigenti scolastici che hanno messo classi in quarantena. Da Eboli a Sassano, da Cava de’ Tirreni a San Marzano sul Sarno e poi ancora Salerno, Pontecagnano e in molti altri comuni. Nella città capoluogo, nella mattinata di ieri la dirigente scolastica del Liceo “Torquato Tasso” ha dovuto mettere in quarantena due classi. La decisione è stata assunto dopo che sono stati registrati 5 casi negli ultimi giorni. Di questi 3 studenti avevano deciso di rimanere a casa e che non sono mai ritornati in presenza, mentre altre 2 studentesse di età e classi diverse che all’inizio della scorsa settimana erano invece tornate tra i banchi, hanno avuto contatti con i loro compagni e con diversi docenti. Per una delle due la positività è stata comunicata venerdì sera; per l’altra la comunicazione è giunta domenica. Dirigente e docenti responsabili hanno ricostruito in pochissimo tempo la catena dei contatti avuti dalle due giovani nel rispetto dei protocolli adottati in questi casi nelle scuole. Alla luce di quanto emerso è stato inevitabile per la dirigente scolastica decretare, ieri mattina al termine della lezione, la quarantena per le due classi e per 12 docenti: gli ambienti ed i bagni intanto sono stati prontamente sanificati mentre è stato deciso – per le due classi coinvolte – la totale didattica a distanza per gli altri studenti fino al 4 maggio.