“E’ tutto una grande ipocrisia” quanto si dice sul terzo mandato, “quelli che stanno a Roma si fanno le leggi solo per proteggere il proprio fondoschiena e di chi sta sul territorio non se ne fregano assolutamente nulla. Anzi, se trovano qualche amministratore locale che è bravo, lo fregano tranquillamente. La verità è che hanno paura di dare il voto ai cittadini”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, parlando al forum ‘L’Autonomia differente. Rafforzare i Comuni, ridurre la burocrazia’ organizzato da Asmel a Napoli. “Per sindaci e presidenti di Regione – ha aggiunto – c’è il doppio mandato, per deputati, senatori, sottosegretari, ministri, presidente del Consiglio e presidente della Repubblica no, possono farlo a vita. Tutti, tranne chi butta il sangue sui territori. La motivazione che danno per le Regioni è che il presidente della Regione accumula un potere per cui può condizionare la vita democratica. È un’idiozia, come dimostrato dai fatti”. “Nelle ultime elezioni in Umbria la collega presidente di Regione uscente è stata sconfitta dopo un mandato, e anche chi mi ha preceduto in Regione Campania è stato sconfitto dopo un mandato. La verità è che hanno paura di far votare i cittadini, decidano i cittadini da chi farsi governare. Siamo di fronte a questa ipocrisia insopportabile”, ha concluso il governatore.
