Andrea Pellegrino
Rimpasto e ritorno di Franco Alfieri. In questa settimana, se non già stamattina, qualcosa dovrebbe muoversi tra Palazzo Santa Lucia e Centro direzionale. Oggi c’è la seduta di Consiglio regionale e l’intervento di Vincenzo De Luca è atteso più che mai dalla sua maggioranza. Il governatore potrebbe tracciare il nuovo corso dopo la batosta elettorale che, inesorabilmente, ha avuto ripercussioni in Regione Campania. La lista degli aspiranti assessori è lunghissima ma, soprattutto, a spingere sono i dem di Napoli e Caserta. Casillo in primis che già da mesi auspica un esecutivo politico. Il nome che ha già calato sulla scrivania del governatore è quello di Assunta Tartaglione, la dimissionaria segretaria regionale del Partito democratico, non rieletta a Montecitorio. Poi c’è da accontentare Caserta, dove il primogenito di Vincenzo De Luca ha sbarrato la strada alla rielezione di Camilla Sgambato. A conti fatti Caserta non ha rappresentanti in Parlamento del centrosinistra. Ancora il caso De Mita che potrebbe risolversi con un semplice avvicendamento: via Matera, dentro Giuseppe De Mita, altra “vittima” eccellente della tornata elettorale del 4 marzo. Un posto potrebbe andare anche a Salerno. Il nome più accreditato potrebbe essere quello di Luca Cascone che fin dall’insediamento lavora ai trasporti. L’eventuale nomina di Cascone porterebbe in consiglio regionale Andrea Volpe, primo dei non eletti della lista “De Luca presidente”, figlio del sindaco di Bellizzi Mimmo, recentemente impegnato nell’ultima tornata elettorale. Infine è prossimo al rientro l’ex sindaco di Agropoli Franco Alfieri. In questo caso mancherebbe solo l’atto ufficiale.