di Andrea Pellegrino
Movimentato vertice di maggioranza a Palazzo di Città alla presenza di Piero De Luca. Sul tavolo ancora il caso dehors, con la seduta di Consiglio comunale che slitta a maggio, immediatamente dopo l’appuntamento del 30 aprile, con le primarie del Partito democratico. A cercare la mediazione è De Luca junior ma a quanto pare, al momento, una parte della maggioranza resterebbe ferma sulle proprie posizioni. Naddeo, Gallo e Memoli, infatti, avrebbero risollevato tutte le loro perplessità sul regolamento in discussione ormai da mesi a Palazzo di Città. Paky Memoli, in particolare, avrebbe chiesto chiarimenti anche sul progetto della nuova chiesa del Galiziano e sulla presunta nota (ancora misteriosa) inviata dalla Cei all’amministrazione comunale. Più acceso lo scontro tra Enzo Napoli e Pietro Stasi, dopo la richiesta del consigliere comunale dell’Udc di dimissioni dell’assessore Gaetana Falcone. Stasi, sostanzialmente, ha ribadito quanto già dichiarato durante l’ultima seduta di Consiglio comunale. Ma stavolta sarebbe stato più esplicito, sollevando un vero e proprio caso politico interno ai moderati. Sui gettoni di presenza e sulle polemiche dei giorni scorsi – dopo l’ultimo parere della Prefettura di Salerno e la lettera firmata da gran parte dei consiglieri comunali – pare che si sia rimandato il tutto ad una settimana, in attesa delle decisioni della segretaria comunale.