C’è un feeling particolare tra Vincenzo De Luca e la Lega. Anzi: tra Vincenzo De Luca ed Attilio Fontana, governatore della Lombardia. Più volte i due presidenti di Regione si sono incontrati, anche – a quanto pare – a cena, ad inizio febbraio. Ieri il governatore si è fatto scattare un nuova foto: sempre in compagnia di Fontana e con la compagnia anche di Luca Zaia, altro potente presidente del nord. «Al ministero – posta De Luca sulla sua pagina Facebook – ho incontrato i colleghi Luca Zaia e Attilio Fontana. Ho ricordato loro Manzoni e l’ode “Marzo 1821”: Han giurato: non fia loco ove sorgan barriere tra l’Italia e l’Italia, mai più!». Naturalmente per ora sono incontri istituzionali, come eleganza e protocollo vorrebbero. Ma a far insospettire sono il numero degli incontri e soprattutto l’estrema cordialità di Vincenzo De Luca rispetto agli alti rappresentanti del popolo leghista. Gli attacchi sono misurati, contrariamente a quelli rivolti ai Cinque Stelle – o ad alcuni esponenti del suo stesso partito – e con Matteo Salvini (ospite anche a Salerno in un’edizione di Panorama d’Italia) c’è stato sempre un trattamento (politico) di riguardo. Chissà se la cortesia (politica ed istituzionale) sarà ricambiata, a partire dalla prossima tornata elettorale delle Regionali. Che sia chiaro: un passaggio di De Luca nella Lega è cosa impossibile. Ma le vie della diplomazia, della mediazione e della desistenza sono infinite.
(andpell)