De Luca alla Schlein: “Nessuno indispensabile? Banale” - Le Cronache Ultimora
Ultimora

De Luca alla Schlein: “Nessuno indispensabile? Banale”

De Luca alla Schlein: “Nessuno indispensabile? Banale”

Il governatore Vincenzo De Luca ha criticato duramente la segretaria Elly Schlein, sottolineando che il problema non è chi è indispensabile, ma chi è utile al territorio. De Luca si è rivolto direttamente a Schlein dopo che quest’ultima aveva liquidato la sua ricandidatura, affermando che nessuno è indispensabile e nessuno è eterno. Il Governatore ha poi espresso disapprovazione per la solidarietà espressa dal segretario del Pd verso i dirigenti del partito insultati da lui. Ha sottolineato che la segreteria Pd ha attaccato personalmente il presidente della Regione Campania per anni, anziché confrontarsi con il governo Meloni. Infine, De Luca si è professato commosso dal fatto che Schlein ha riconosciuto i risultati eccellenti del governo della Regione, affermando che per anni i dirigenti Pd non se ne erano accorti. De Luca ha ribadito che toni forti finiscono per offuscare risultati importanti, ma ha anche sottolineato che non accetta aggressioni senza risposta. De Luca invita a un confronto sul terzo mandato in Regione e critica l’idea che nessuno sia indispensabile. Paragona la situazione ad Aldo Moro, sottolineando che in certi casi qualcuno può essere necessario. Lancia un appello alla segretaria del suo partito, dicendo di essere pronto al confronto su qualsiasi tema, e promette di tornare in una fase di serenità ed equilibrio. Schlein, invece, critica l’idea che nessuno sia indispensabile e nessuno eterno, sottolineando che bisogna evitare di cadere nella banalità di affermare che “uno vale uno”. De Luca inoltre sottolinea l’importanza dei territori nel decidere il destino di un territorio e fa notare che le logiche di partito non dovrebbero influenzare le decisioni politiche. Il Governatore infine si impegna a confrontarsi su ogni argomento, sottolineando di essere in grado di esprimersi chiaramente, a differenza di altri politici.