Delle cafonate che non hanno nulla di artistico. Così il consigliere comunale di giovani salernitani-demA, Dante Santoro definisce le luminarie montate nel quartiere Pastena di Salerno in occasione dell’evento Luci d’Artista. Il giovane consigliere salernitano si è infatti indignato per il discutibile valore artistico delle luci: “a Pastena sono state installate delle cafonate che non hanno niente di artistico, anche in altre zone della città sono state usate luci da sagre e non luci d’artista, questo è un danno per la manifestazione ma anche per l’immagine della città. Pur vedendo luci dal discutibile valore, che sembrerebbero semplici rimanenze di magazzino, la manifestazione ci costerà ancora una volta ben 3 milioni di euro di soldi pubblici”. Santoro sembra dunque essere intenzionato a chiedere agli uffici comunali di competenza il costo reale di ogni installazione per verificare eventuali anomalie “di sprechi fatti con soldi pubblici e chiedo fin da subito di sostituire urgentemente le installazioni messe nel quartiere Pastena e le altre rimanenze di magazzino messe qua e là in giro per la città. Dopo quest’anno sono ancora più convinto di portare avanti la nostra proposta di far installare luci ideate e prodotte dai salernitani, come chiediamo da tempo”, ha detto infine il consigliere di giovani salernitani-demA.