Dalila Russo: "Giovani siano attori della politica" - Le Cronache Attualità

di Arturo Calabrese

Giovane consigliere di Castellabate, alla sua prima esperienza in politica, Dalila Russo si sta distinguendo per un lavoro costante di saggia amministrazione della cosa pubblica. Vicina al territorio, fin dal primo momento non si è mai risparmiata e ha portato avanti l’impegno con i propri elettori. A circa tre anni dalla sua elezione, era l’ottobre del 2021, è tempo di tracciare un primo bilancio seppur per lei sia ancora prematuro.

3 anni di amministrazione: un Suo bilancio?

“Ritengo che tracciare il bilancio dell’esperienza amministrativa sia un esercizio da compiere alla fine di ogni ciclo, ma posso comunque riconoscere che, fino ad oggi, nonostante alcune difficoltà, le azioni concrete messe in campo dall’amministrazione dimostrano che, con determinazione, impegno e spirito di collaborazione, è possibile superare le sfide quotidiane. Un bilancio che ci consente di guardare con soddisfazione ai progressi fatti ed ai risultati ottenuti, anche se siamo consapevoli che tanto ancora deve essere fatto. Proprio la determinazione a migliorarsi e la perseveranza nel fare sempre di più sono il motore vitale che mi spinge a non fermarmi. La cittadinanza ha riposto in noi una grande fiducia ed il nostro dovere è quello di rispondere alla fiducia dei cittadini, con azioni concrete e lungimiranti tese alla valorizzazione e promozione sostenibile del nostro amato territorio. Proprio verso questa direzione sono orientate le diverse azioni sulle quali l’amministrazione, in questi anni, ha investito: dall’implementazione e digitalizzazione dei servizi pubblici, alla promozione di politiche di destagionalizzazione dei flussi turistici, passando per un’adeguata pianificazione di interventi di riqualificazione urbana fino ad arrivare al potenziamento di nuove opere infrastrutturali volte a migliorare la mobilità ed accessibilità. Ogni passo che abbiamo fatto è stato orientato al benessere collettivo e alla crescita del nostro territorio, tenendo ben a mente gli impegni assunti con la cittadinanza. Mi preme sottolineare come questi 3 anni rappresentino solo un primo passo di un percorso più lungo che ci vedrà impegnati in una costante e responsabile opera di pianificazione e sviluppo strategico del nostro territorio”.

Torniamo al 2021: cosa l’ha spinta ad impegnarsi in politica?

“Nel 2021, ciò che mi ha spinta ad impegnarmi in politica è stato il desiderio di contribuire attivamente alla vita della mia comunità e di dare voce alle esigenze delle persone, in particolare delle nuove generazioni. In un periodo storico così complesso, segnato dalla pandemia e da una crescente disillusione e disaffezione verso le istituzioni e la politica in generale, ho sentito un forte bisogno di partecipare e di fare la differenza a livello locale, mettendo la mia persona a disposizione della comunità. L’emergenza sanitaria che stavamo vivendo mi ha permesso di riflettere sul ruolo che avrei potuto e dovuto occupare all’interno della società e sul modo in cui avrei potuto fornire un valido e concreto contributo al progresso sociale ed economico del territorio. Nel mio piccolo, volevo essere di aiuto e supporto ai tanti giovani che, come me, si trovavano ad affrontare le sfide future ed insieme attivarmi, concretamente, per costruire una comunità più equa, sostenibile ed in grado di offrire le giuste opportunità occupazionali. Ho capito che il cambiamento non arriva da solo e che è necessario mettersi in gioco e la politica, luogo dal quale mi ero sempre allontanata, mi è sembrata, per la prima volta, il posto in cui avrei potuto realmente incidere nella vita quotidiana delle persone, dando voce alla mia/nostra idea di cambiamento. Ritengo che il binomio politica e giovani sia un binomio possibile sul quale occorre investire in maniera concreta, partendo dall’ascolto attivo e dall’interazione costante con le nuove generazioni”.

Quale ruolo vede per i giovani nella politica locale?

“I giovani sono portatori di nuove idee, energie fresche ed una visione innovativa che può aiutare a rispondere alle sfide locali in modo più dinamico ed efficace. Nella politica locale, i giovani hanno un ruolo fondamentale per il rinnovamento e la crescita dei territori, sono un punto di riferimento per le generazioni future, una risorsa straordinaria che merita di essere sostenuta, incoraggiata e sulla quale è necessario investire in termini di formazione ed opportunità. I giovani sono anche più vicini alle nuove tecnologie ed al cambiamento digitale, un aspetto che può fare la differenza nella gestione delle risorse e nell’interazione con i cittadini. Inoltre, è necessario sottolineare come i giovani siano promotori di una visione inclusiva in grado di abbracciare le diversità culturali, sociali ed economiche e creare spazi di dialogo tra tutte le generazioni. Personalmente, credo che i giovani siano il motore più potente del cambiamento, in grado di influenzare le politiche con il loro impegno, la loro passione ed il desiderio di un futuro migliore per tutti”.

Un progetto sul quale sta lavorando?

All’inizio del mandato amministrativo, il Sindaco mi ha conferito la delega al demanio, una delega certamente importante e per la quale, sin da subito, ho sentito il peso della responsabilità, atteso il quadro normativo e giurisprudenziale degli ultimi anni molto complesso, eterogeneo e con evidenti punti di frattura. In questi anni, ho cercato di approfondire il tema delle concessioni demaniali: tanti i tavoli tecnici ai quali ho partecipato, sia a livello provinciale che regionale. Come amministrazione, in questi anni, a fronte anche di un’inerzia governativa evidente, fortemente censurata in sede europea, siamo stati chiamati a fare scelte importante e a districarci in un vero e proprio caos normativo e giurisprudenziale che, come dimostrato, ha dato il via ad una stagione di contenziosi e ricorsi che hanno visto e continuano a vedere tanti Comuni Costieri impegnati in prima linea. Nonostante le difficoltà ed alcuni momenti di tensione con la categoria, giustamente, preoccupata per l’incerto futuro, lo scorso anno siamo stati uno dei primi comuni della Costiera Cilentana a deliberare per la proroga dell’efficacia dei titoli concessori, con l’obiettivo di garantire la continuità delle attività economiche legate al nostro territorio ed assicurare che l’espletamento delle procedure ad evidenza pubblica potesse avvenire secondo criteri legittimi e ragionevoli. Non ci siamo mai fermati! Ad oggi, continuiamo a lavorare alacremente alla redazione e adeguamento del nuovo PAD, Piano attuativo di utilizzazione delle Aree del Demanio marittimo, ed al recepimento della nuova normativa introdotta con la legge di conversione del D.L. n. 131/2024. In questi anni di amministrazione, il nostro impegno è stato, altresì, dedicato all’implementazione ed erogazione di nuovi servizi da garantire al cittadino. Ad esempio, abbiamo proceduto, per la prima volta, all’installazione di servizi igienici e di docce pubbliche sulle nostre bellissime spiagge. Per quanto concerne la delega alla toponomastica, della quale sono stata contestualmente investita dal Sindaco, sono entusiasta di annunciare alla cittadinanza che hanno preso, finalmente, il via le operazioni di ricognizione e riordino della numerazione civica. In questi anni, la presenza di una toponomastica non sempre aggiornata e completa ha creato numerosi disagi alla cittadinanza e, per questo motivo, abbiamo deciso di intervenire attraverso azioni concrete, dedicando opportune risorse economiche all’espletamento di tali operazioni. L’obiettivo di questa attività è quello di rendere maggiormente fruibile il nostro territorio e rendere più efficiente la gestione dei servizi pubblici”.

Quali ritiene siano le sfide più urgenti che Castellabate deve affrontare?

“Castellabate è custode di un patrimonio materiale ed immateriale significativo sul quale è necessario investire in maniera responsabile e sostenibile. Come tutte le realtà locali, anche Castellabate si trova ad affrontare delle sfide urgenti che richiedono un’attenzione immediata ed un’azione amministrativa strategica, orientata alla definizione di obiettivi a lungo termine. Alcune sfide importanti riguardano, certamente, la gestione del turismo, la sostenibilità ambientale e la valorizzazione delle infrastrutture. Il turismo è una risorsa fondamentale per Castellabate ma deve essere gestito in modo sostenibile per evitare impatti negativi sull’ambiente circostante e sulla qualità della vita dei residenti. In questi anni, come amministrazione, abbiamo deciso di puntare su un turismo in grado di preservare le bellezze paesaggistiche del nostro territorio e valorizzare l’identità storica e culturale di Castellabate. Numerose le iniziative che, tenendo conto delle specificità del nostro territorio, sono state promosse con l’obiettivo principale di favorire un’opera di destagionalizzazione dei flussi turistici. Castellabate ha, sicuramente, tutte le potenzialità per vivere di turismo durante tutto l’anno e proprio in questa direzione l’amministrazione ha lavorato e continua a lavorare con impegno e dedizione. Un’estate, quella appena trascorsa, certamente vissuta da protagonista, ricca di eventi e di iniziative di grande successo culminate, il 21 settembre, con il concerto gratuito della band dei Tiromancino tenutosi nel cuore della frazione di Santa Maria. La programmazione di eventi non si è arrestata nel periodo invernale, anzi, in occasione delle festività natalizie, quest’amministrazione, grazie al prezioso lavoro dell’ufficio promozione turistica e all’impegno costante delle locali realtà associative, è riuscita a stilare un ricco calendario di appuntamenti che ci accompagneranno nel periodo più magico, dal 6 dicembre al 6 gennaio. Confermato, anche quest’anno, l’appuntamento con i tradizionali e caratteristici mercatini di Natale nel Borgo di Castellabate ed annunciato, per la prima volta, il Capodanno in Piazza, imperdibile serata, organizzata in sinergia alla locale Associazione “Musicalmente”, all’insegna della musica, del divertimento, della condivisione. Altra sfida urgente è quella legata alla sostenibilità ambientale. Castellabate ha un patrimonio naturalistico straordinario da preservare e per farlo, in questi anni, ha investito su una sempre più virtuosa ed efficiente politica di gestione dei rifiuti, come l’installazione di un’innovativa e funzionale isola ecologica informatizzata sul porto turistico di San Marco per il corretto smaltimento dei rifiuti recuperati dal mare. Ed ancora, appare necessario evidenziare come anche gli interventi di efficientamento energetico realizzati sugli edifici pubblici rispondano pienamente alle esigenze di sostenibilità e tutela ambientale. Le infrastrutture e la mobilità sono altre priorità. Siamo, infatti, consapevoli che in un territorio a forte vocazione turistica è necessario investire nel miglioramento ed efficientamento della rete di trasporti locali, sia per facilitare gli spostamenti dei residenti che per rendere Castellabate ancora più accessibile ai turisti. Su questo aspetto, in questi anni, abbiamo investito diverse risorse economiche, implementando il servizio navetta su tutto il territorio ed intensificando i collegamenti con la stazione ferroviaria di Agropoli. Infine, l’inclusione sociale ed il supporto alle categorie più vulnerabili sono sfide che non possiamo ignorare. Nonostante le difficoltà e criticità, spesso, connesse alla gestione ed attivazione della rete di servizi integrati, abbiamo sempre continuato ad investire con azioni concrete nel settore delle politiche sociali, come l’indizione di un concorso pubblico per l’assunzione di un’assistente sociale. Tante le iniziative ed i progetti finanziati dall’amministrazione al fine di favorire l’accesso ai servizi per anziani, giovani e famiglie in difficoltà, così da costruire una comunità più coesa e solidale”.

In un ambito cittadino e locale, l’importanza della collaborazione tra varie realtà…

“Ritengo che un valore aggiunto per un territorio sia rappresentato dalla presenza delle realtà associative, risorsa inestimabile e patrimonio collettivo che arricchisce e sostiene le comunità in maniera insostituibile, favorendo l’inclusione, la coesione sociale e rafforzando il senso di appartenenza ed identità. Ciò che, a mio avviso, eleva un’amministrazione è la capacità e determinazione con la quale è in grado di investire sul valore della collaborazione tra le diverse realtà locali. Ogni realtà associativa porta con sé competenze, esperienze e risorse uniche che, se messe in comune, possono generare un impatto positivo su vari aspetti della vita cittadina: dalla cultura alla solidarietà, dalla promozione turistica alla crescita sociale ed economica del paese. La lungimiranza di un’amministrazione locale, a mio avviso, sta proprio nella capacità di riconoscere le associazioni come partner strategici, in grado di integrare l’azione pubblica in ambiti cruciali. La loro vicinanza alle persone e la conoscenza diretta dei problemi della comunità le rendono risorse preziose per l’elaborazione di politiche pubbliche più efficaci e mirate. Credo che la sinergia tra pro loco, associazioni ed altre realtà locali non solo migliori la qualità dell’offerta turistica, ma favorisca anche la costruzione di una comunità più coesa, attiva e responsabile, in cui ciascun cittadino possa sentirsi parte attiva di un processo di cambiamento e sviluppo del proprio territorio”.

Dalila Russo domani…

“Guardando al futuro, non posso non volgere lo sguardo alla Dalila di 3 anni fa che, con coraggio, senso di responsabilità ma anche molto timore, si accingeva a muovere i primi passi in un settore nuovo. Dopo tre anni, ancora troppo pochi per dire di aver consolidato una maturità politica, posso, però, affermare che questa è la strada che vorrei continuare a percorrere. Vorrei crescere e maturare sempre di più nella politica, con la stessa determinazione, passione e dedizione con le quali ho iniziato questo percorso. In questi primi passi, ho imparato moltissimo e sono consapevole che c’è ancora tanto da fare, da imparare e da scoprire. La fiducia che la cittadinanza ha riposto nella mia persona mi ha investito di un profondo senso di responsabilità sociale e morale che, mi spinge, giorno dopo giorno, a dare il massimo per la mia comunità, nonostante le difficoltà. Voglio continuare ad investire nella mia formazione, crescendo sia professionalmente che politicamente, senza mai perdere di vista i valori di trasparenza, responsabilità e dedizione al bene comune. Ad oggi, non so esattamente dove mi porterà questo cammino ma sono certa che, indipendentemente, dai ruoli o dalle posizioni che ricoprirò, continuerò ad impegnarmi, con passione e determinazione, per una politica in grado di raccontare la verità, non divisiva ma inclusiva, non distruttiva ma costruttiva, non distante ma vicina alla gente e alle sue esigenze”.

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