«La sicurezza di tutte le persone che vivono in Italia è garantita dalle Forze dell’Ordine, ma il ruolo svolto dagli Enti locali è centrale. Ai comuni, infatti, è demandata la gestione e la tutela della sicurezza urbana nonché la tutela del benessere dei cittadini, condizione primaria per lo svolgimento della vita civile, attraverso l’adozione di tutte quelle iniziative di prevenzione sociale e per la vivibilità e la qualificazione del territorio, che concorrono a rimuovere i fattori di insicurezza, disagio sociale e degrado urbano, favorendo la convivenza civile».
Sono parole di Massimo La Porta, consigliere comunale di opposizione di Agropoli e capogruppo di “Destinazione Agropoli” che interviene sulla questione sicurezza in città. Agropoli, infatti, è sempre più nella morsa di delinquenti tra furti, corse in auto in pieno centro, vandalismi e schiamazzi notturni. La Porta ha presentato per il prossimo consiglio comunale tale mozione attraverso la quale sindaco e consiglieri potranno adottare iniziative atte a fermare una situazione che sta peggiorando sempre più.
«Allertai già l’amministrazione sull’emergenza criminalità ad Agropoli – aggiunge il consigliere – ma a nulla è servito. Dopo cinque mesi non è stato fatto nulla e oggi questi sono i risultati». Per risultati, Massimo La Porta intende anche il recente furto di carte d’identità nel comune. I ladri sono riusciti addirittura a penetrare negli uffici dei vigili urbani indisturbati e approfittando di una zona non ripresa dalle telecamere di sorveglianza. «Non si può più attendere – conclude – si deve fare al più presto qualcosa altrimenti sarà troppo tardi per intervenire». Dello stesso avviso sono gli agropolesi che si vedono non tutelati nè dalla cosa pubblica né dalle forze dell’ordine. «Le videocamere funzionano? – si chiede un cittadino – Com’è possibile che ci siano questi episodi?