di Red.Cro.
Sull’avvicendamento al vertice del comando salernitano della Polizia Municipale anche Antonio D’Alessio ha espresso la sua opinione. Il consigliere comunale di maggioranza è risultato sostanzialmente concorde con l’appello lanciato nei giorni scorsi dal suo collega Corrado Naddeo, che aveva richiesto la permanenza della Cantarella nel suo ruolo apicale di comandante della Polizia Municipale cittadina. «Posto che non conosco i motivi che hanno spinto la Cantarella a dare dimissioni, resto perplesso sul suo abbandono, perchè è dirigente di alto profilo e serietà», ha dichiarato Antonio D’Alessio, che ha manifestato dunque vicinanza alle parole di stima che Corrado Naddeo aveva lanciato su queste colonne in difesa della Cantarella. «L’altra perplessità è sulla tempistica – ha aggiunto il consigliere di maggioranza – in quando essendo appena iniziata la manifestazione Luci d’Artista sarebbe a mio parere inadeguato realizzare in questo preciso momento un avvicendamento al vertice della Municipale». Secondo D’Alessio, in conclusione, tale situazione verrebbe ulteriormente aggravata dal fatto che il potenziale sostituto della Cantarella, provenendo da un’altra realtà, non avrebbe contezza del territorio salernitano.«Non sarebbe il periodo delle Luci d’Artista il momento più opportuno per insediare a Salerno un comandante della polizia municipale proveniente da un’altra realtà», ha infatti chiosato D’Alessio. Andrea Bignardi