di Andrea Pellegrino
I revisori dei conti per ora non firmeranno l’atto che accompagnerà la relazione alla Corte dei Conti. In verità il collegio non si sarebbe espresso neppure sulla delibera consiliare che deve approvare i correttivi imposti al bilancio consuntivo 2012 dalla giustizia contabile. L’atto sarà passato in esame la prossima seduta, rispettando così il tempo concesso dalla Corte dei Conti all’amministrazione comunale dopo una prima relazione e la successiva risposta alle controdeduzioni, per mettere in ordine i conti comunali, pena l’applicazione delle norme che si prevedono per il mancato via libera ad un esercizio finanziario.
I correttivi, secondo l’ultima relazione, non sarebbero cosa facile. Ma a quanto pare la delibera sarebbe stata predisposta quasi totalmente, salvo, dunque, il parere dei revisori dei conti che secondo alcuni amministratori comunali sarebbe, in questo caso, superfluo. Ma i consiglieri comunali – a quanto pare – sull’argomento avrebbero non poche perplessità. Non fosse altro che la responsabilità ricadrebbe direttamente su quanti daranno il via libera all’atto che poi dovrà passare all’esame della Corte dei Conti che nel frattempo valuta anche gli esercizi finanziari degli anni successivi in attesa di conoscere anche quello appena concluso. Insomma la partita non si concluderebbe in aula consiliare con la prossima approvazione. I passaggi da superare sarebbero ancora altri e tanti, prima che la Corte poi emetta la sua disposizione definitiva ed archivi il complesso caso Salerno. Al momento il dato certo è che manca la firma dei revisori dei conti. Un aspetto sollevato ieri mattina nel corso del vertice di maggioranza, alla presenza dello stesso sindaco Vincenzo De Luca.