di Enzo Colabene
Tre persone arrestate per contrabbando di sigarette: si sono concluse le indagini della Guardia di Finanza e sono scattate le manette dopo il maxi-sequestro di “bionde” avvenuto nel salernitano. Un’operazione che risale ad alcuni mesi prima. I tre arrestati vennero sorpresi nel corso di un blitz delle Fiamme gialle. I militari della Finanza intercettarono il carico di sigarette di provenienza illecita. Le “bionde” su un autoarticolato, che aveva targa polacca. Parte del carico è stato trovato anche all’interno di un furgone, parcheggiato all’interno di un’azienda logistica. All’interno dell’autoarticolato un quantitativo di merce “civetta”. Nel camion venivano infatti trasportati anche arredi da giardino, allo scopo di distogliere l’attenzione e eludere i controlli della Finanza. Che però ha approfondito il controllo. I tre rispondono in concorso per aver introdotto sul territorio dello Stato materiale illegale e senza alcuna autorizzazione né marchio di provenienza. L’intero carico di sigarette, per il peso di 3 tonnellate e 100 chili di tabacco “illecito”, è stato posto sotto sequestro. Secondo gli inquirenti le sigarette di contrabbando sarebbero di provenienza polacca e destinate al mercato clandestino italiano.