Vincenzo De Luca, al di fuori di Palazzo Santa Lucia, detta la sua linea programmatica. Anzi annuncia che negli ultimi giorni, sospensione o no, il suo lavoro è andato avanti lo stesso. Tra i primi punti all’ordine del giorno dell’agenda del neo governatore De Luca c’è l’emergenza occupazione relativa ai consorzi di bacino della Regione Campania. Per il governatore – attualmente sospeso – la soluzione si troverà ma ci dovrà essere uno sforzo da parte dei Comuni della Regione Campania. «Sto lavorando – dice, infatti Vincenzo De Luca, per risolvere il problema dei lavoratori dei Consorzi di bacino. Proporrò l’assorbimento da parte dei Comuni di uno o due dipendenti a testa». Naturalmente da De Luca l’espresso invito sarebbe rivolto alle realtà più grosse della regione. Ma l’altra emergenza da superare è quella dei trasporti. Per Vincenzo De Luca la situazione è al limite. «Sui trasporti – dice – c’è il rischio interruzione del servizio: stiamo lavorando ad una proroga per Eav per almeno due mesi trovando cosi una soluzione immediata». Ancora De Luca affronta il tema della sanità e dice: «Si sappia che la Regione Campania è ancora commissariata. C’è quindi da mettere seriamente mano a questo complesso settore». Annuncia che in merito alla Terra dei Fuochi, l’opera di controllo e monitoraggio «prosegue e ben presto saranno resi noti i primi risultati».
Andrea Pellegrino