La festa dell’allegria ha avuto il via, tra maschere coriandoli e carri a Salerno ha sfilato la “pazzia”.
Una domenica particolare, dedicata ai bimbi, tutti ma proprio tutti si sono dimenticati per un giorno la serietà nell’armadio di casa e così via libera a signori con parrucche e visi truccate, e ragazze che hanno lasciato stare pochet e trucchi per indossare occhialoni giganti e becchi da papera. Il centro cittadino è stato letteralmente invaso da persone mascherate e dai carri carnascialeschi appositamente allestiti per la manifestazione.
«E’ un giorno dedicato ai bambini – Enzo che vive in provincia ed è venuto a Salerno per la sfilata – noi qui veniamo ogni anno ma è per loro, è giusto che si divertano e che possano correre liberi per la strada» Il lungomare cittadino è stato invaso dai colori e da mascherine che per tutta la giornata di ieri hanno girato libere, indisturbate, grazie al traffico veicolare bloccato. Le strade piene e la musica che da sottofondo accompagnava il passeggio: «Quest’anno c’è più gente rispetto agli anni passati – Enzo della città di Salerno – sicuramente la bella giornata ha favorito l’arrivo di persone anche da fuori città. E’ bello vedere i bambini divertirsi e giocare tra loro anche se non si conoscono, infondo carnevale è la festa dei bambini». Un grande giorno dedicato ai bambini, non solo il lungomare cittadino, ma anche altre piazze della città hanno fatto da palcoscenico al carnevale. Dalle dieci all’una il Parco Pinocchio è stato animato da danze e dai vari bambini che hanno scelto il parco nella zona ovest della città per sfogarsi e divertirsi. Anche la zona orientale ha visto scatenarsi la festa dei folli e così il Parco del Mercattelo, Piazza del Marinaio e Gian Camillo Gloriosi e piazza Caduti di Brescia sono state prese d’assalto dai bambini che per un giorno stati i padroni della città. «Un giorno entusiasmate per tutti, questo dev’essere lo spirito di oggi. Il giorno di carnevale è un rito, scendere per la città – racconta Paolo – è una di quelle cose che vanno fatte soprattutto per i bambini».
Una festa un po’ poco pazza per alcuni: «Speravo in un poco più di pazzia – dice Sonia – oggi è la festa dei bimbi e per questo credevo che ci fossero più attrazioni, come giocolieri o altro, però resta comunque una festa e loro si divertono davvero con poco, qualche coriandolo e stelle filante e iniziano a correre e inseguirsi». Una festa che però non è solo dei bambini ma anche dei grandi: «Chi l’ha detto che a carnevale solo i bambini possono scendere in strada mascherati?» si domanda Roberta, salernitana ventenne che con la sua amica Federica dà libero sfogo al loro lato infantile correndo per il lungomare tra stelle filanti e una pioggia di coriandoli.