di Erika Noschese
La crisi del settore cinematografico coinvolge anche la città di Salerno. A rimetterci sono soprattutto le strutture private che si ritrovano a dover chiudere i battenti o a dover lottare per evitare il licenziamento in tronco degli operai. E’il caso, ad esempio, del The Space Cinema Salerno che solo alcuni mesi fa ha avviato una mobilitazione per difendere il diritto al lavoro dei dipendenti. Ancora più attuale è invece il caso del cinema Apollo che ha deciso di prolungare la pausa estiva. In città si parla già di ennesima chisura, dovuta alla crisi. Eppure, Luca Vaglia, storico titolare del cinema Apollo tiene a precisare che non è sua intenzione chiudere. «Stiamo cercando di riaprire», ha più volte sottolineato.
Ma, qual è al momento la maggiore difficoltà che state vivendo?
«La mancanza di prodotto», taglia corto Vaglia che parla di crisi generale del settore: «è una crisi nazionale – dice, infatti – Il cinema lo scorso anno ha avuto un calo di oltre il 60% degli incassi ma è solo un’annata temporanea. Adesso si dovrebbero prevedere grandi uscite».
Quanto pensa di riaccendere i riflettori sul cinema Apollo?
«Stiamo cercando di riaprire il prima possibile ma non dipende solo da noi. Speriamo di ripartire a gennaio o già nel periodo natalizio». Un’ipotesi che potrebbe senz’altro concretizzarsi ma Luca Vaglia non esclude la possibilità di prendere un anno di pausa, prima di ricominciare. Insomma. il pericolo chiusura è stato smentito dal diretto interessato che, d’altro canto, non può far altro che evidenziare la crisi in cui versa il settore cinematografico, per diverse ragioni quali ad esempio lo streaming, i nuovi canali televisivi e così via. Ma per il cinema Apollo sembrano esserci tutte le carte in tavola per poter riaccendere le luci sul grande schermo, contro ogni difficoltà.