Chiusura Bar Nice, solidarietà Fenailp - Le Cronache Salerno
Salerno

Chiusura Bar Nice, solidarietà Fenailp

Chiusura  Bar Nice, solidarietà Fenailp

La FeNAILP di Salerno città esprime piena solidarietà al collega titolare del Bar Nice, destinatario di un provvedimento di chiusura disposto dal Questore di Salerno per una presunta somministrazione di alcol a minorenni avvenuta nei giorni di festa. Una decisione che ha suscitato preoccupazione e amarezza nel mondo del piccolo commercio e della somministrazione, già duramente provato da un periodo complesso sotto il profilo economico e normativo.Secondo quanto emerso, il provvedimento si baserebbe su accertamenti ancora oggetto di valutazione. Proprio per questo la FeNAILP invita a mantenere equilibrio e prudenza, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza e del diritto alla difesa dell’esercente coinvolto. «Siamo e saremo sempre dalla parte della legalità e della tutela dei minori – dichiara Gregorio Saetta, Presidente della FeNAILP Salerno – ma riteniamo altrettanto fondamentale che ogni provvedimento sia proporzionato, basato su riscontri chiari e definitivi e tenga conto della storia professionale e della correttezza degli operatori». Saetta sottolinea come gli imprenditori del settore siano quotidianamente impegnati nel rispetto delle regole, spesso svolgendo anche un ruolo di presidio sociale sul territorio. «I pubblici esercizi non possono essere considerati automaticamente responsabili senza un’attenta valutazione dei fatti. Colpire un’attività con la chiusura significa incidere non solo sull’imprenditore, ma anche sui lavoratori e sulle famiglie che da quell’attività dipendono». La FeNAILP ribadisce la necessità di un dialogo costante tra istituzioni e rappresentanze di categoria, affinché il contrasto a fenomeni irregolari avvenga senza penalizzare indiscriminatamente chi opera correttamente. «Chiediamo che venga fatta piena chiarezza sulla vicenda – conclude Saetta – e che al collega del Bar Nice sia garantita ogni forma di tutela prevista dall’ordinamento. La nostra organizzazione resterà al suo fianco, convinta che solo attraverso il confronto e il rispetto reciproco si possa garantire sicurezza, legalità e lavoro». L’auspicio è che la vicenda possa risolversi in tempi rapidi, restituendo serenità all’imprenditore e rafforzando un clima di fiducia tra operatori economici e autorità di controllo, nell’interesse dell’intera comunità cittadina.