Centro diurno San Matteo, nasce il polo d’ eccellenza per pazienti con alzheimer - Le Cronache
Salerno

Centro diurno San Matteo, nasce il polo d’ eccellenza per pazienti con alzheimer

Centro diurno San Matteo, nasce il polo d’ eccellenza per pazienti con alzheimer

di Erika Noschese
«Darà sollievo alla mia famiglia ma soprattutto a mia moglie, le attività che potrà svolgere all’interno di questo centro saranno fondamentali per lei e per rallentare il decorso della malattia». Sono le parole pronunciate da Domenico, il marito di una donna colpita da demenza senile che ieri mattina ha partecipato all’inaugurazione del centro diurno realizzato all’interno del distretto 66 di via Salvatore Calenda, gestito dal Consorzio La Rada per il prossimo biennio. Una importante struttura realizzata dall’Asl Salerno, attraverso i fondi messi a disposizione dalla Regione Campania, per rispondere al bisogno di assistenza dei cittadini affetti da deterioramento cognitivo al fine di favorire la permanenza presso il proprio domicilio il più a lungo possibile e per offrire sostegno alle famiglie che se ne occupano. Si tratta di un servizio semi-residenziale che si colloca nella rete dei servizi socio sanitari con funzione intermedia tra l’assistenza domiciliare e le strutture residenziali, situato alle spalle del plesso ospedaliero Da Procida. Il centro sarà a disposizione dei pazienti dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16.30 ed è prevista la somministrazione dei pasti, attività fisioterapiche, riabilitative e occupazionali tra deambulazione, ginnastica dolce, attività di gruppo. Il centro ospiterà venti pazienti, a turnazione, per rallentare il corso della malattia e offrire loro stimoli sempre nuovi, tra laboratorio di cucina, artigianali, ecc. In Italia, sono 700mila i casi di demenza senile e, come ha evidenziato il direttore generale dell’Asl Salerno Gennaro Sosto, i casi sono in aumento anche in provincia di Salerno. «Si dà il via alla realizzazione di una rete strutturata su tutto il territorio provinciale per una problematica, quella dei disturbi cognitivi, che diventa sempre più importante – ha dichiarato il direttore generale Sosto – Il numero di anziani cresce su tutto lo scenario nazionale sono un fenomeno che dovremo imparare a governare meglio e centri come questi ci aiuteranno in una diagnosi precoce e la gestione delle prime fasi della malattia che sono determinanti per i pazienti e per migliorare loro la qualità della vita». Presente all’inaugurazione la vice sindaca Paky Memoli e proprio rivolgendosi alla dottoressa il presidente De Luca ha ricordato l’importante lavoro che si sta portando avanti nel settore sanità anche dal punto di vista della diabetologia. Il Centro è stato concepito tenendo conto del ruolo fondamentale esercitato dalla qualità degli ambienti nel processo di cura degli ospiti. Gli spazi, infatti, sono dotati di elementi riconducibili alla vita ordinaria: dalla cucina alla sala da pranzo, dalla sala relax al giardino. Presenti una palestra per la ginnastica dolce e la fisioterapia, gli ambulatori di servizio sociale e di sostegno psicologico. Completa la struttura polifunzionale che accoglierà a rotazione 20 pazienti al giorno, la sala multisensoriale. Responsabile del centro la dottoressa Maria Carla Simoni che ha ricordato l’importanza del centro per i pazienti affetti da alzheimer e le loro famiglie. «Salerno da oggi ha un nuovo centro d’eccellenza, una struttura all’avanguardia che crea un ambiente confortevole», ha dichiarato il dottor Primo Sergiani. «Stiamo inaugurando un impianto di grande decoro ove sono permesse attività ordinarie e non solo: i pazienti potranno infatti dedicarsi all’orto, alle passeggiate, ai tanti laboratori messi a disposizione per loro», ha dichiarato il sindaco Vincenzo Napoli.