di Erika Noschese
«Salerno merita di più di questi progetti faraonici che altro non sono che fumo nell’occhio, i salernitani meritano più rispetto». Parla così Roberto Celano, consigliere di opposizione e capogruppo di Forza Italia a Palazzo di Città che interviene in merito alla situazione che tiene banco in queste ore relativo al campo Volpe. «L’area su cui sono in vendita i diritti edificatori (sebbene la gara con scadenza odierna si sia conclusa ancora una volta senza alcuna offerta!) è quella di colore marrone della prima foto. Il progetto di realizzazione dello stadio provvisorio, presentato dal solito “venditore di fumo con la manovella”, prevede che l’impianto sia “traslato” più a sud – ha spiegato il capogruppo forzista – Parte degli spalti, pertanto, risultano progettati nella zona da alienare. L’assenza di offerte rende solo relativamente più semplice la realizzazione del manufatto. La cessione dell’area in questione, che ha un valore di circa 7 mln (circa il 10% del valore di tutti i beni inseriti nel piano di alienazione), sarebbe, infatti, di estrema importanza al fine di rispettare gli impegni assunti con il Mef con l’adesione al “salva città”. L’estrapolazione della suddetta area dal piano delle alienazione presupporrebbe, pertanto, l’inserimento di altri beni e/o aree di valore similare da cedere (cosa certamente non semplice!). È, tuttavia, stupefacente, l’approssimazione amministrativa di chi, evidentemente, ritiene di poter amministrare un Ente capoluogo ed importante come la città di Salerno, come fosse il comune di Pollena Trocchia. Da qualche mese assistiamo al susseguirsi di rendering, bozzetti, annunci, “palle e pippe” (cit.). I soldi “propagandati” dalla regione (prima 35 mln, poi 95 mln ed in ultrimo 95 + 15 mln per il Volpe!), nel frattempo, si incrementano a dismisura come nella parabola della moltiplicazione dei pani e dei pesci». E poi l’attacco all’amministrazione Napoli: «Salerno ha bisogno di amministratori seri e capaci e non di affabulatori, di parolai, di inconcludenti fanfaroni che pensano di poter abusare, senza limiti, della pazienza e della buona fede dei salernitani, finalizzando ogni loro azione non certo al bene collettivo ma al tornaconto elettorale. Ora basta, si è superati ogni limite». A chiedere spiegazioni in commissione Urbanistica, nei giorni scorsi, anche la consigliera di opposizione Elisabetta Barone chiedendo delucidazioni al presidente Mimmo De Maio che ben dovrebbe conoscere la vicenda in quanti, la passata consiliatura, assessore. Il presidente della commissione Urbanistica avrebbe confermato di non conoscere le dinamiche che girano attorno al campo Volpe. La questione dovrebbe essere affrontata nei prossimi giorni sempre in commissione Urbanistica per provare a chiarire la vicenda non solo dell’asta, ieri andata deserta, ma anche per il vincolo idrogeologico e che, di fatto, impedirebbe la costruzione. In questo modo, il progetto presentato dal governatore De Luca finirebbe nel dimenticatoio in quanto di impossibile realizzazione.