di Erika Noschese
Resta la manutenzione il grande limite di quest’amministrazione comunale, poco propensa a tutelare e valorizzare anche i beni storici. Così, ieri sera, Domenica delle Palme, ennesima tragedia sfiorata in una delle zone maggiormente frequentata, soprattutto nei fine settimana. Di fatti, è crollato parte del cornicione della fondazione Menna, sul lungomare Trieste e solo per un caso fortunato in quel momento non vi era nessuno di passaggio. Dopo alcuni minuti è stato lanciato l’allarme e sul posto sono giunti i vigili del Fuoco che hanno provveduto a transennare l’area, interdetta al traffico pedonale per evitare tragedie. Intanto, è stata avvertita sia la presidente Letizia Magaldi sia l’amministrazione comunale di Salerno che, oggi, dovranno valutare il da farsi ma, nonostante la struttura sia stata dichiarata inagibile proprio dai vigili del fuoco, si sta ragionando per riaprire la struttura dell’ex Casa del Combattente già nella giornata di martedì. Ipotesi, questa, improbabile considerata la gravità della situazione. Il Comune dovrà intervenire non solo sulla parte esterna dopo il crollo del cornicione ma anche verificare la tenuta interna della struttura che attualmente, come già anticipato, è stata dichiarata inagibili. A comunicare che oggi la struttura sarà chiusa “per manutenzione speciale alla Casa del Combattente” l’associazione Limen che sfrutta gli spazi della fondazione Menna anche alla luce del nuovo accordo raggiunto con la presidente Letizia Magaldi dopo quanto denunciato, attraverso queste colonne, circa la festa di compleanno interna alla struttura. Al momento, dunque la Casa del Combattente resta chiusa e l’amministrazione già oggi valuterà cosa fare, provando ad intervenire in tempi brevi, si spera almeno. La fondazione Menna è solo una delle tante strutture di proprietà del Comune di Salerno che necessitano di manutenzione. Come se non bastasse, sempre nella giornata di ieri, si è registrato il cedimento del manto stradale in zona Carmine, come denunciato dai residenti della zona che hanno prontamente richiesto un intervento sul posto per transennare l’area ed evitare spiacevoli episodi per gli automobilisti. Il cedimento del manto stradale è avvenuto nei pressi dell’incrocio di via Michele De Angelis, pare a causa di una perdita. Forse, l’amministrazione Napoli deve rivedere il piano delle priorità, provando a garantire – un minimo – la sicurezza dei cittadini. Oggi, non si prospetta un buon inizio settimana per il primo cittadino che deve fare i conti con problemi da risolvere e conti in rosso che impediscono provvedimenti immediati.