Cavese, pari all'esordio col Sorrento - Le Cronache Sport
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Cavese, pari all’esordio col Sorrento

Cavese, pari all’esordio col Sorrento

Francesco De Pisapia

 

SORRENTO- CAVESE  0-0

 

SORRENTO (3-5-2): Harrasser; Solcia, Carillo, Fusco F.; Piras (dal 38’st 21 Matera), Cangianiello, Franco, Cuccurullo (dal 32’st Riccardi), Colombini (dal 20’st Crecco); Plescia (dal 20’st Russo), D’Ursi. A disposizione: Boccarusso, D’Aniello, Potenza, Shaw, Esposito, Tonni, Di Somma, Vilardi, Ricercato. All.: Mirko Conte                          

 

CAVESE (3-4-2-1): Boffelli; Evangelisti, Piana, Loreto; Macchi (dal 30’st Amerighi), Munari (dal 30’st Suplja), Fornito, Pelamatti; Diarrassouba (dal 14’st Sorrentino), Fella; Guida (dal 42’st Fusco G.). A disposizione: Manzo, Iuliano, Di Paola, Barone, Cionek, Nunziata, D’Incoronato, Bolcano. All.: Fabio Prosperi.

 

ARBITRO: sig. Fabrizio Ramondino di Palermo (Luca Capriuolo di Bari e Vincenzo Andreano di Foggia). IV° ufficiale: Riccardo Tropiano di Bari.

 

NOTE: serata calda; terreno di gioco sintetico in buone condizioni. Spettatori: 500 circa (traferta vietata agli ospiti). Ammoniti: al 26′ st Sorrentino (C); al 43′ st Solcia (S). Angoli 5 a 3 per il Sorrento. Recuperi: 4′ pt; 8′ st.

 

POTENZA – La Cavese apre la regular season con un pari al “Viviani” che forse lascia l’amaro in bocca al cospetto di un Sorrento apparso opaco e mai pericoloso se non in una sola circostanza. Nonostante i metelliani abbiano retto bene dal punto di vista difensivo, è sembrata un po’ meno fluida la manovra negli ultimi sedici metri. Indisponibili Lamberti, Natale, Peretti e Maiolo (non convocati Iurgens e Rizzo), mister Prosperi si affida al 3-4-2-1 con Diarrassouba e Munari dal primo minuto rispetto alla gara di Sabato scorso. Dall’altra parte mister Conte, seppur con Del Sorbo e Paglino fuori a cui si aggiunge il lungodegente Bolsius, conferma per dieci undicesimi l’undici di Coppa Italia sceso a Salerno con Cangianiello al posto di Matera a centrocampo. Primo tempo piacevole dal punto di vista del gioco ma scialbo dal punto di vista delle occasioni da rete con la Cavese che si fa preferire con un pressing alto ed asfissiante che impedisce di fatto ai rosso-neri di costruire la manovra. Al 4’ un cross di Pelamatti si trasforma in un tiro che però non sorprende Harrasser. Al 10’ occasione Cavese con il difensore Carillo bravo a rifugiarsi in angolo. Tre minuti dopo rispondono i costieri con Plescia che per poco non mette in condizione il difensore Piana di realizzare il più classico degli autogol. Sugli sviluppi del corner, D’Ursi di testa sottomisura manda alto. Al 19′ azione insistita della Cavese che va al cross con Loreto con la difesa che respinge; poi Munari ci prova al volo ma Fusco mura la conclusione. Sei minuti dopo viene chiamato dalla giacchetta nera il “cooling break” e dopo appena due minuti, Fella in verticale serve Guida ma Harrasser sceglie bene il tempo in uscita bassa e blocca a terra. Al 42’ Colombini commette fallo su Diarrassouba. Fornito calcia a rientrare in area con Fella che tocca per ultimo la palla che finisce sul fondo.

Ad inizio ripresa entrambe le sqadre si ripresentato sul terreno di gioco con lo stesso undici e al 49’ mister Prosperi inaugura l’FVS (acronimo di football video support ossia una sorta di VAR a chiamata) per un fallo di mani in area su conclusione di Guida, ma la giacchetta nera reputa il fallo involontario in caduta. Si riparte e questa volta è mister Conte a chiamare l’FVS per un fallo di Piana su Plescia non sanzionato con il cartellino dall’arbitro ma anche in questo caso nulla di fatto. Mister Prosperi prova a potenziare il reparto offensivo inserendo Sorrentino per Diarrassouba. Risponde il tecnico di casa con gli ingressi di Crecco per Colombini e Russo al posto di un evanescente Plescia. Boffelli al 66’ però si erge a protagonista smanacciando quasi all’incrocio dei pali una punizione dai venticinque metri calciata magistralmente da D’Ursi. Al 72’ l’arbitro chiama un altro “cooling break” e dopo poco dalla ripresa il tecnico aquilotto effettua un doppio cambio inserendo Suplja e Amerighi e i blufoncè sembrano beneficiarne perchè cingono d’assedio i padroni di casa che badano più a difendersi. All’82’ la chance capita sui piedi di Fella dopo uno scambio stretto con Sorrentino ma la conclusione a giro è troppo centrale. Ci prova Sorrentino all’88’ su calcio piazzato ma la palla termina alta sulla trasversale. In pieno recupero sempre Sorrentino, servito in verticale, sembra eludere l’off-side e dribblando il portiere in uscita deposita in fondo alla rete ma l’assistente alza la bandierina segnalando la partenza in fuorigioco. Il secondo ricorso all’ FVS da parte dei metelliani porta alla conferma corretta della segnalazione del secondo assistente. Termina così la gara che nella ripresa, a differenza della prima frazione, ha visto protagonista più la nuova tecnologia che il calcio giocato dato che se si aggiungono i cambi ed il“cooling break” si sarà giocato effettivamente per molto meno della metà del tempo, nonostante il copioso recupero.