di Fedele di Nunno
Si sono celebrati due giorni fa i funerali di Nerva De Simone, di 49 anni, nel Duomo di Cava de’ Tirreni. Ha perso la vita mentre percorreva in bicicletta la litoranea di Battipaglia. Colpito da un infarto è caduto perdendo tragicamente la vita, inutili i soccorsi che l’hanno raggiunto sul posto. L’uomo aveva una passione smodata per il ciclismo, condivisa con gli amici di lunga data che, alla notizia della sua morte, sono rimasti increduli.
La notizia della tragedia si è diffusa velocemente a Cava de’ Tirreni e, soprattutto, a Vietri; De Simone, infatti, era residente ad Albori con sua moglie e la figlia di dodici anni. In città era molto conosciuto, infatti ha destato scalpore la notizia del malore che l’ha stroncato sul colpo.
Oltre all’amore verso il ciclismo, aveva altre passioni che riguardavano lo sport, in particolare il calcetto. Il suo carattere era apprezzato da tutti poichè era gioviale e disponibile con tutti. Nessuno avrebbe potuto immaginare che una persona buona come lui sarebbe scomparsa così.
Gli amici ciclisti del 49enne che erano in sua compagnia la mattina dell’incidente, non appena hanno notato l’amico perdere il controllo della bicicletta ed accasciarsi all’asfalto, lo hanno immediatamente soccorso.
Prontamente è stato avvertito il 118 e, dopo che l’ambulanza ha raggiunto il luogo dell’incidente, i sanitari hanno effettuato i primi massaggi cardiaci che non si sono fermati fino al trasferimento al nosocomio di Battipaglia, dove era già scattato il codice rosso. Purtroppo, subito dopo è stato confermato il decesso dell’uomo. Nerva lascia la figlia Marzia, la moglie Antonella e i suoi genitori Elena ed Angelo.