l Comune di Castellabate retto dal sindaco Marco Rizzo ha ripreso i lavori al porto turistico e commerciale di San Marco. Si tratta di un’opera strategica della quale vale più volte le varie amministrazioni si sono occupate e di cui spesso si è parlato in campagna elettorale. L’impulso definitivo è stato dato dall’amministrazione Costabile Spinelli che nell’estate del 2020 diede il via ai lavori. Oggi, gli interventi sono cominciati, ma sembrerebbe non si sia presso visione di quanto fatto in precedenza. A denunciare la cosa è proprio lo stesso ex sindaco: «In questi giorni a distanza di un anno sono ripresi i lavori per la messa in sicurezza della mantellata del molo di sopraflutto del porto di San Marco. Ho seguito personalmente tutte le fasi di questo intervento e per questo voglio sottoporre una domanda all’amministrazione».
Il dubbio di Spinelli sorge da una questione: «presso il Comune esiste un progetto dal titolo “Lavori di potenziamento del porto di San Marco di Castellabate nell’ambito dei lavori di messa in sicurezza della struttura portuale” per un importo complessivo di €1.170.000 di cui €800.000 per i lavori. Questo progetto è stato approvato con delibera di giunta n. 61 del 2016 – spiega ancora – ed è munito dei seguenti pareri: quello del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Salerno e Avellino, quello dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Salerno, dell’Ufficio Locale Marittimo Guardia Costiera, il parere di non assogettabilitá a VIA Regione Campania e infine l’autorizzazione Paesaggistica del Comune di Castellabate.
Fu approvato – aggiunge Spinelli – proprio in previsione dell’esecuzione dei lavori di rifacimento della mantellata già appaltati e prevede l’arretramento del muro paraonde nella parte più stretta con la creazione di locali a servizio del porto. I due lavori sono strettamente collegati, ed è facile comprendere che realizzare prima i lavori di rifacimento della mantellata (rimettendo gli scogli) pregiudicherebbe definitivamente la possibilità di arretrare il muro». A questo punto, arriva il quesito dell’ex primo cittadino del centro di Benvenuti al Sud. «Adesso, visto che i lavori sono ripresi, mi chiedo: l’amministrazione non intende più realizzare questo intervento? Non conosce l’esistenza di questo progetto? Ed è mai possibile?».
Domande retoriche, perché poi il sindaco pone anche una risposta: Credo che nessuna motivazione addotta potrà mai giustificare la mancata realizzazione di un’opera così importante, ed è per questo che, se non è stato già fatto, chiedo si attivino tutte le procedure necessarie per la sua realizzazione -attacca – spero davvero non si voglia perdere questa possibilità che farebbe fare il salto di qualità al Porto di San Marco e si lavori per realizzare un intervento che, se non fatto in questa fase, sarebbe irrealizzabile.
Amministrare – ragiona – significa assumersi delle responsabilità, battersi, concentrarsi su interventi strategici, ed è per questo che invito il Sindaco e l’amministrazione a mettere da parte l’effimero e impegnarsi per la realizzazione di quest’opera. Castellabate – conclude – vuole continuare a crescere e non vuole restare indietro».