“E’ solo grazie all’impegno e alla dedizione dei candidati che il disastro non sia stato ancora più grande”. Pensieri e parole del parlamentare forzista Gigi Casciello a caldo dell’avvenuta debacle, forse anche annunciata, di Forza Italia alle Regionali. “E’ stato un disastro e bisogna ringraziare tutti i candidati che si sono spesi in modo encomiabile in questa campagna elettorale. – riprende Casciello – Non l’avessero fatto il disastro sarebbe stato ancora più grave. Quando affermavamo che bisogna scegliere un candidato che suscitasse un maggiore entusiasmo nell’elettorato non lo dicevamo per un giudizio personale nei confronti di Stefano Caldoro. Ma lo dicevamo che percepivamo una necessità di cambiamento. Di un segnale di novità. Di una vera e propria svolta. I fatti, purtroppo, ci hanno dato ragione. Nulla di personale contro Caldoro, ma c’è un tempo per tutto e una stagione per tutti”. Criticata, dunque, dalla cellula salernitana la scelta nazionale di riproporre per la terza volta Caldoro allo scranno più alto di Palazzo Santa Lucia, in quella che è stata una vera e propria interminabile sfida con Vincenzo De Luca, sviluppatasi in tre tornate elettorali alla Regione. “E’ stata una scelta dei vertici nazionali. – ribadisce il parlamentare azzurro – Noi abbiamo fatto la battaglia per Caldoro perché siamo delle persone responsabili. Mi pare evidente che, visti i risultati finali, avevamo ragione”. Una campagna elettorale difficile e problematica per Forza Italia, con la cellula regionale costretta a dimenarsi in problemi interni. “Abbiamo dovuto lavorare in un clima ancora più complicato grazie ad un ingiustificato commissariamento del partito, solo perché bisognava dare una lezione agli amici di Mara Carfagna. – attacca Casciello – Alla fine proprio quest’ultimi hanno portato a termine la campagna elettorale e a rendere la lista forte e autorevole così com’è stata e a difendere Forza Italia in una situazione da tsunami dettata dal risultato di De Luca”. Non ci sarà, a meno di novità dell’ultima ora, alcun forzista salernitano a Palazzo Santa Lucia, con il parlamentare azzurro che ha di che recriminare. “Tutto questo grazie a una bizzarra Legge elettorale che offre a Napoli il secondo seggio invece che a Salerno che vanta un resto più alto. – riprende Casciello – Ritengo che siamo nella media regionale e sicuramente di più rispetto ad altre province. Sarebbe davvero molto triste, nel caso in cui non dovrebbe essere attribuito alcun seggio a Salerno”.
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