di Enzo Colabene
Ci sono già dei sospetti per il caso dei cani avvelenati nel centro storico. Ieri è stata effettuata una operazione congiunta da parte dei carabinieri forestali, della locale stazione, con unità cinofila di Vallo della Lucania, e agenti della Polizia locale di Polla, che hanno provveduto a bonificare l’area nel cui ambito sono stati ritrovati i cani avvelenati nel centro storico del paese. Cinque cuccioli uccisi dalle polpette avvelenate e altri animali hanno rischiato di fare la stessa fine anche in altre zone del paese. I carabinieri forestali Emanuele Granata e Chiara Di Carlo e gli agenti locali Francesco Larocca e Carmine Priore hanno provveduto alla bonifica dell’area con la collaborazione del cane labrador Danko. Trovate altre polpette avvelenate. Fondamentale l’intervento sul posto dei carabinieri forestali e dei vigili urbani anche in seguito alle richieste della cittadinanza. «Abbiamo immediatamente risposto a quanto richiesto dai cittadini -dichiara il carabiniere Chiara Di Carlo-, abbiamo bonificato l’intera area e altre zone e inoltre stiamo dando la caccia a chi ha compiuto questo gesto». E il cerchio si stringe sempre più intorno al o ai responsabili di questo inqualificabile atto