Gli animali domestici, spesso, entrano a far parte della propria famiglia a tutti gli effetti. Molte sono le persone che scelgono di portare con sé il proprio cane o il proprio gatto anche in occasione di una vacanza o di un trasferimento a lungo termine. Uno dei modi più semplici per assicurare al proprio amico a quattro zampe un viaggio sicuro e tranquillo, è scegliere di farlo viaggiare a bordo di un aereo, soprattutto se la meta da raggiungere è una meta estera e, dunque, più lontana. I voli internazionali, infatti, concedono questa possibilità, ma si tratta comunque di un argomento che merita di essere approfondito.
Il rapporto fra cane ed essere umano
I cani e gli esseri umani si completano a vicenda. Il loro legame, in base alle teorie scientifiche, risale alla notte dei tempi, sin da quando gli uomini primitivi sfruttavano i canidi come supporto per la caccia. C’è addirittura chi sostiene che fra cane ed essere umano si sia creata una connessione a livello di DNA, sebbene sia molto complesso ottenere delle prove in tal senso. Ciò che è certo, però, è che si parla di un rapporto simbiotico molto forte, tanto che un cane e un padrone possono capirsi con un semplice sguardo. Il legame in questione viene rafforzato ogni giorno, con le passeggiate ad esempio, ma anche viaggiando insieme in giro per il mondo.
Qui entra in gioco il tema di oggi, ovvero la possibilità di portare con sé il proprio cucciolo in un’altra città, magari per un trasferimento di lavoro o per una scelta personale. Un tema che merita la giusta attenzione, e richiede un focus particolare su alcuni aspetti prioritari. Per prima cosa, per affrontare uno spostamento di questo tipo, è importante che il cane sia in salute, perché in caso contrario lo stress del viaggio potrebbe provocargli fastidi e problemi. In secondo luogo, si deve obbligatoriamente informarsi sulle regole delle singole compagnie aeree in merito al trasporto dei cani.
Le regole da rispettare per volare insieme al proprio cucciolo
Per portare il proprio animale domestico sull’aereo, esistono alcune regole specifiche da rispettare, che potrebbero cambiare da compagnia a compagnia. Entro una certa soglia di peso, ad esempio, il cane è accettato in cabina, quindi può viaggiare insieme al padrone. Per essere più precisi, il limite di peso di riferimento è di 10 chili (o i 6 chili, in base alle regole delle varie compagnie): oltre questo numero il cane dovrà essere sistemato in stiva.
Inoltre, è bene sottolineare che esistono anche alcuni requisiti necessari al benessere del cane durante il viaggio, affinché sia l’animale che il padrone raggiungano la destinazione prevista in totale sicurezza. Per non rischiare di sottovalutare alcune procedure burocratiche o altre regole di viaggio fondamentali, è possibile far riferimento ad alcuni servizi che si occupano della spedizione dell’animale all’estero, come ad esempio Blisspets, capace di soddisfare qualsiasi richiesta proveniente dai viaggiatori.
Infine, mai dimenticare che un cane, per viaggiare in Europa, ha bisogno del passaporto europeo per gli animali, mentre se la meta è extra-UE conviene sempre contattare l’ambasciata e chiedere quali sono i requisiti per il loro accesso. Potrebbero esserci infatti delle restrizioni particolari, come quelle riguardanti la razza.