di Andrea Pellegrino
Con Vincenzo De Luca, si sa, non si scherza ed un caffè può costare caro ed amaro. Capita così ai due vigili-autistisegretari particolari, di essere rispediti a Salerno per non aver risposto alle telefonate del governatore. Da qui nascerebbe l’allontanamento (forzato) di Postiglione e Muro – per ora in ferie – ma ben presto di ritorno in servizio al Comune di Salerno. I due autisti del presidente, promossi anche a segretari con tanto di stipendio in seguito adeguato alle funzioni, pare che abbiano fatto arrabbiare Vincenzo De Luca. Si racconta che il governatore, al termine di un incontro ad Avellino, abbia tentato due volte di contattarli per far rientro a Napoli. Ma dall’altra parte non ci sarebbe stato nessun riscontro. Si dice che i due avevano approfittato del convegno e dell’intervento del governatore per godersi un bel caffè. Una pausa che potrebbe avere effetti non proprio graditi, seppur da parte dei due dipendenti ci sia tutta la volontà di ricucire lo strappo. Ma per ora De Luca, costretto a far rientro a Santa Lucia con mezzi di fortuna, pare non voglia sentirne parlare. Anzi ora è lui che non risponde più al telefono.