di Monica De Santis
Mentre nel napoletano i reparti pediatrici sono pieni e i medici parlano di una “situazione difficile”. Aumenta l’indice di contagio e aumentano i ricoveri sia in terapia intensiva che in degenza. La Campania procede a passi difficile nella lotta contro l’ennesima ondata del Covid. E questa volta a preoccupare, come detto nel territorio napoletano sono i più piccoli. Ma anche a Salerno e provincia la situazione non è delle migliori. I dati parlano nella sola giornata di mercoledì di oltre 480 positivi nella città capoluogo, mentre in tutta la provincia i positivi sono poco più di 4000 su 15mila tamponi effettuati. A comunicare questi dati è il referente covid dell’Asl di Salerno, il dottor Arcangelo Saggese Tozzi, che parla di una percentuale del 30% tra tamponi fatti e positivi riscontrati… “La situazione inizia a diventare preoccupante anche nel salernitano. Anche se – precisa Saggese – fortunatamente rispetto al territorio napoletano la situazione non è così drammatica. Abbiamo potenziato i posti letti nei due ospedali covid center di Scafati e di Agropoli, ma fortunatamente, il numero dei ricoveri in entrambe le strutture è minimo e soprattutto non abbiamo molti casi gravi. Però dobbiamo stare attenti. Perchè se guardiamo la densità abitativa del napoletano rispetto alla nostra, era prevedibile che loro andassero in affanno prima di noi. Quindi se non prestiam attenzione ora, possiamo rischiare di avere anche noi, nuovamente, molti ricoveri”. Sul fronte scuola Saggese precisa che… “Non dipende dall’Asl di Salerno, ogni decisione dovrà essere presa dai singoli sindaci, in caso di focalai nei loro comuni, oppure dal Governatore, se si vuol parlare di sospensione a livello regionale”. E sulla questione scuole ieri si è espresso anche il sindaco di Benevento, Clemente Mastella che ha dichiarato che… “Si puo’ riaprire la scuola se Ata e docenti non saranno presenti a causa del Covid? Io ritengo che un piccolo lockdown può essere utile. Se si vuole andare a scuola il 10, non farò nessuna opposizione, ma ritengo che nelle scuole non ci sara’ personale sufficiente” Intanto secondo il Bollettino dell’Unità di crisi della Regione Campania, nella giornata di martedì sono 16.972 i casi positivi al Covid su 117.278. Se lunedì l’indice di contagio era pari al 10,21%, martedì è slittato al 14,47%. 11 i decessi nelle ultime 48 ore; 15 deceduti in precedenza – tra l’8 dicembre 2021 e il 2 gennaio 2022 -; ma registrati martedì. Nelle terapie intensive sale a 65 il numero dei posti letto in terapia intensiva (+8 rispetto a lunedì). Aumento anche rei ricoveri in degenza con 813 posti letto occupati (+32 rispetto a lunedì). Sul fronte vaccini dalla Regione Campania intanto fanno sapere che complessivamente sono state effettuate 4.468.418 vaccinazioni con prima dose, 3.941.942 con seconda dose e 1.917.252 con terza dose. Le somministrazioni sono state, in totale, 10.328.579