di Monica De Santis
Si è svolto ieri mattina, presso l’aula consiliare del Comune di San Valentino Torio, l’incontro tra Ente Idrico Campano, Regione Campania e Gori, al fine di illustrare gli interventi messi in campo per il disinquinamento del bacino idrografico del fiume Sarno. All’incontro sono intervenuti il Presidente EIC Luca Mascolo, il Sindaco di San Valentino Torio e Presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese, il Presidente e l’Amministratore Delegato di Gori, rispettivamente Sabino De Blasi e Vittorio Cuciniello ed il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha concluso la presentazione. “Ormai siamo in dirittura d’arrivo, nel senso che abbiamo quasi completato la progettazione di tutti gli interventi: partono in questa settimana due lotti molto significativi, a Ottaviano e nell’area di Gragnano con un collettamento che va uno in direzione di Angri-Sarno e l’altro in direzione di foce Sarno”. Ha detto il governatore sulla attività di bonifica del fiume Sarno. “Stiamo realizzando uno dei progetti storici per la Campania, il collettamento di tutto il bacino del fiume Sarno, la depurazione di tutte le acque che vengono convogliate nel fiume: è una operazione di quelle che fanno storia in una regione perchè questo ci consentirà di avere la riqualificazione di tutto il golfo di Napoli, di evitare gli allagamenti che abbiamo periodicamente in autunno e in inverno nelle zone basse del Vesuviano, sarà anche una occasione per grandi investimenti: parliamo di oltre 10 miliardi di investimenti nel settore idrico e della bonifica. E dunque c’è da essere orgogliosi: alle spalle c’e’ un lavoro immenso che abbiamo fatto, abbiamo realizzato una legge per la gestione del ciclo delle acque in Campania che non c’era. Adesso andiamo il 4 marzo alla elezione degli organi dei diversi distretti e in un clima di collaborazione tra varie istituzioni. Possiamo essere veramente molto soddisfatti”. Con l’occasione il Governatore ha parlato anche della situazione in Ucraina… “Due giorni fa ho parlato con il console ucraino a Napoli e, oltre ad esprimere la solidarietà, abbiamo messo a disposizione le cose credo più utili e urgenti per loro in questo momento, cioè le strutture sanitarie. Abbiamo offerto in particolare la disponibilità ad ospitare bambini che dovessero avere problemi sanitari nel Santobono e negli altri ospedali pediatrici che abbiamo in Campania, e abbiamo messo a disposizione le strutture per l’offerta di medicinali, sempre per gli ospedali dell’Ucraina. In questo momento dobbiamo lavorare su un unico obiettivo: evitare per quanto possibile danni alla popolazione civile. Tutto il resto viene dopo. La priorità oggi è evitare che ci siano migliaia di morti civili in Ucraina, e credo che da questo punto di vista dobbiamo riattivare per quanto possibile tutti i canali diplomatici, al di là delle sanzioni che giustamente sono state stabilite per la Russia. Ma dobbiamo anche lavorare per offrire una via d’uscita alla Russia, che mi pare si sia incartata in questo momento. Quindi noi dobbiamo lavorare per risolvere il problema, non per esasperare le situazioni. Questa a me pare la priorità