Bilancio, sindaco gioca d’anticipo e scrive al prefetto - Le Cronache Ultimora
Ultimora

Bilancio, sindaco gioca d’anticipo e scrive al prefetto

Bilancio, sindaco gioca d’anticipo e scrive al prefetto

di Erika Noschese

Dovrebbe riunirsi il prossimo 10 maggio la giunta comunale di Salerno per approvare il rendiconto di gestione 2023 e, dunque, nel frattempo non ci sarà la nomina di un commissario perché, stando a quanto emerso fino ad ora, il sindaco Vincenzo Napoli nella giornata di ieri avrebbe provveduto a scrivere al Prefetto per aggiornamenti rispetto al lavoro che l’amministrazione sta portando avanti, all’indomani della denuncia di Roberto Celano. E proprio il consigliere di opposizione ha scritto al Prefetto Francesco Esposito, alla Corte dei Conti di Napoli, al Presidente della Corte dei Conti Sezione del controllo della Campania, al Mef e al collegio dei Revisori dei Conti per segnalare la mancata approvazione del Conto Consuntivo relativo all’esercizio 2023. Al 30 aprile lo schema di rendiconto non risulta neppure ancora approvato dalla Giunta municipale. «E’ anche superfluo evidenziare che la mancata approvazione perfino da parte dell’organo esecutivo nei termini di legge del rendiconto del Comune dimostra, con chiarezza, le già note difficoltà di natura economico-finanziarie in cui l’Ente versa – ha detto Celano – L’art. 141 del Tuel, in proposito, dispone che, trascorso il termine entro il quale il bilancio deve essere approvato senza che sia stato predisposto dalla Giunta il relativo schema, il Prefetto nomina un commissario affinché lo predisponga d’ufficio per sottoporlo al Consiglio. In tal caso e, comunque, quando il Consiglio non abbia approvato nei termini di legge lo schema di bilancio predisposto dalla Giunta, il Prefetto assegna al Consiglio, con lettera notificata ai singoli consiglieri, un termine non superiore a venti giorni per la sua approvazione, decorso il quale si sostituisce, mediante apposito commissario, all’Amministrazione inadempiente ed inizia la procedura per lo scioglimento del Consiglio». Il capogruppo di Forza Italia esprime «preoccupazione per le condizioni “dissestate” in cui versa il Comune di Salerno, l’assenza di servizi quanto meno accettabili, la tassazione esasperata, i gravi errori evidenziati (e parzialmente riconosciuti) in sede di predisposizione del conto consuntivo 2022 e del bilancio di previsione 2024/2026», chiedendo «una straordinaria attività di controllo da parte di tutte le Istituzioni ad essa demandata con apposite ispezioni, anche al fine di scongiurare conseguenze non più rimediabili per l’Ente». Nel frattempo, non tardano ad arrivare le rassicurazioni del presidente della commissione Bilancio Fabio Polverino: «L’articolo 227 del Testo Unico sugli Enti Locali prevede l’approvazione del rendiconto della gestione entro il 30 Aprile dell’anno successivo di riferimento.C’è stato uno sfasamento temporale di qualche giorno dovuto dalla complessità delle operazioni di accertamento dei residui, che coinvolgono i diversi Settori della macchina comunale – ha detto il consigliere di maggioranza – Nel caso di mancata approvazione nei termini chiaramente scatta la procedura prevista dall’art. 141 comma 2 del Tuel  che prevede l’eventuale nomina del Commissario, cosa che non avviene in questo caso avendo già definito in modo esatto le tempistiche con le quali il rendiconto verrà approvato prima in Giunta e poi in Consiglio. Nello specifico il prossimo 9 Maggio in Giunta si approverà l’accertamento dei residui e di seguito il 10 Maggio il rendiconto della Gestione. Si andrà poi in Consiglio comunale entro fine mese, inizio Giugno. Nessuna preoccupazione sui conti, con un consuntivo che sarà approvato senza alcuna apprensione».