di Monica De Santis
Con la proiezione del video del grafico/fotografo/videomaker Daniele Plaitano che ha raccontato i momenti maggiormente rappresentativi si è conclusa ufficialmente l’edizione 2022 del Progetto “Don’t Stop The Game!. Ieri mattina a Palazzo di Città alla presenza dell’Assessore alle Politiche Sociali e Politiche Giovanili, Paola De Roberto, dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, Gaetana Falcone, del Responsabile della Comunicazione “Don’t Stop The Game!”, Francesca Montesanto e dell’Esperto del laboratorio “Teatro Intergenerazionale”, Oreste Fortunato è stato tracciato un bilancio di questi 12 mesi di attività di un progetto che è finanziato dalla Regione Campania con le risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e che gode patrocinato dal Comune di Salerno. Il Progetto è stato realizzato dall’ente capofila l’A.P.S. “Osservatorio sui Minori” in partenariato con l’associazione di volontariato “A. Viscusi el Ceppo Anteas” e l’A.P.S. “Anteas Servizi Salerno”, con lo scopo di contrastare l’impatto della pandemia su bambini, adolescenti ed anziani, promuovendo occasioni educative, attraverso il gioco e la fruizione culturale. Il Progetto dopo 12 mesi di attività, proponendo nel periodo invernale un laboratorio di teatro intergenerazionale rivolto a minori ed over 65 e nella stagione primavera/estate attività di gioco gratuito per bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni ed i loro genitori ed accompagnatori, volge al termine. Durante la Conferenza l’Assessora alle Politiche Sociali e Giovanili, Paola De Roberto, con il suo intervento ha dato pieno appoggio all’intero progetto, congratulandosi con le associazioni promotrici per i consensi e riscontri ottenuti, promettendo altre azioni di questo tipo a favore della comunità. Dopo una breve dimostrazione dei risultati e del numero di persone, di enti locali coinvolti durante l’iniziativa, l’Assessora alla Pubblica Istruzione, Gaetana Falcone, ha parlato dell’importanza degli obiettivi che tale progetto si è preposto, ovvero quello di contribuire alla riduzione delle disuguaglianze sociali, della povertà educativa e dell’emarginazione sociale. “Don’t Stop The Game! è stato un interessante progetto che ha coinvolto i ragazzi dai 6 ai 14 anni – ha detto l’assessore Gaetana Falcone – soprattutto per attività progettuali sul territorio e nei parchi. Un’iniziativa che è stata soprattutto un ritorno alla vita per questi giovanissimi, dopo questo periodo buio. I ragazzi hanno partecipato con grande interesse a progetti di teatro, di pittura, progetti di gioco e attività decorative. Naturalmente – ha detto ancora l’assessore Falcone – questa proposta da Don’t Stop The Game! è una filosofia di vita che i ragazzi devono recepire. Non fermate il gioco, sappiamo tutti che il gioco parte dai primi momenti di vita dei ragazzi e quindi è un gioco che deve continuare per tutta la vita tra le tante difficoltà, perchè anche in questo modo si riescono a superare. E questo è un messaggio che va agli over 65. Quindi un progetto che dura tutta la vita, ovvero non smettere mai di giocare, perchè la vita va affrontata anche con un po’ di leggerezza”.