di Erika Noschese
Primo consiglio comunale senza il sindaco Vincenzo Napoli, pare nuovamente positivo al Covid per la quarta volta, quello di ieri mattina e caos è stata la parola d’ordine che ha caratterizzato l’assise con molti consiglieri, soprattutto di maggioranza, che hanno trascorso – proprio come scolaretti indisciplinati – gran parte del tempo nei corridoi del Palazzo, lamentandosi dell’andamento dell’amministrazione. Tra i punti all’ordine del giorno i provvedimenti finanziari presentati dall’assessore al Bilancio Paola Adinolfi che non ha risparmiato stoccate alla stampa senza però entrare nel merito delle contestazioni. «Abbiamo tutta una serie di voci di entrata, collegate a finanziamenti o mutui che vogliamo accendere e principalmente andranno o per progetti che sono stati finanziati e di grande rilevanza sociale o su manutenzioni per scuole elementari, medie, materne, per la manutenzione straordinaria dello stadio Arechi o per altre attività di messa in sicurezza o per la manutenzione di immobili di proprietà del Comune», ha spiegato l’assessore. Il bilancio consolidato è stato approvato con 21 voti favorevoli e 6 contrari. A contestare l’assessore Adinolfi il consigliere di Forza Italia Roberto Celano: «Il risultato economico del 2022 è di 80 milioni di utili in meno rispetto all’esercizio precedente, sintomo della grande difficoltà. Mentre continuiamo a mettere le mani nelle tasche dei cittadini, abbiamo i conti che peggiorano sempre di più. E non possiamo appellarci alla diminuzione dei trasferimenti. Questo è un disastro economico e finanziario, siamo sull’orlo di un default». Particolarmente critica anche la consigliera Elisabetta Barone: «Numerosi profili di criticità. Situazione difficile». E in un consiglio comunale particolarmente caotico non poteva mancare un piccolo scontro interno alla maggioranza con la Adinolfi che ha contestato il presidente del Consiglio Dario Loffredo per la mancata replica alle rimostranze mosse dall’opposizione. «Ho chiesto la parola ma lei non me l’ha data», ha infatti detto l’assessore al Bilancio. E replicando ai consiglieri ha poi aggiunto: «Parlare di buchi da 32 milioni non è corretto e fornisce informazioni false ai cittadini». Parole quelle pronunciate dall’assessore che non sono servite a rassicurare l’opposizione che ha più volte messo in dubbio lo stato di salute dell’ente in termini economici.