di Oreste Vassalluzzo
BATTIPAGLIA. «Il mio è un incarico a termine. Ho accettato perché condivido da tempio la linea di Mara Carfagna, poi tornerò a fare l’avvocato. Il mio impegno in politica sarà una meteora». Così parla l’avvocato penalista Raffaele Francese, cugino della leader di Etica Cecilia Francese, e indicato dal commissario provinciale del Pdl Forza Italia Mara Carfagna come organizzatore del partito a Battipaglia. Si parla, per lui, anche di una nomina a coordinatore. All’avvocato Mara Carfagna ha consegnato il compito di fare “pulizia” nelle liste elettorali del partito per le prossime elezioni amministrative, parere del ministero dell’Interno permettendo. E l’avvocato ha risposto “obbedisco” sposando in pieno le tesi del deputato fedele a Berlusconi. «Le vacche grasse sono finite per tutti – dice Francese -. Chi verrà con noi deve sapere che la gente si attende un bagno di umiltà da tutti i protagonisti della politica. Gli assessori lavoreranno senza stipendio e ci sarà un taglio netto alle spese per consulenze al Comune. Le liste saranno ripulite e questo sarà il nostro programma che porteremo avanti nei prossimi mesi». Ha le idee chiare Raffaele Francese per questo incarico che però non esclude il coinvolgimento degli ex consiglieri comunali del partito. «Gli ex consiglieri comunali avranno un ruolo predominante in questo progetto di rinnovamento – afferma Francese -. Il problema è che c’è qualcuno che si agita perché vuole per forza essere candidato a sindaco. In questo senso non è stato deciso nulla». Francese fa riferimento poi anche alla questione relativa alla cugina Cecilia Francese che mesi fa ha incontrato Mara Carfagna. Da quel momento si è paventata l’ipotesi di una candidatura con gli Azzurri della leader di Etica per il Buon Governo. Circostanza smentita più volte. «Io sono candidata. Se si condivide il mio programma sono tutti bene accetti – ha detto più volte -». Come dire, se Forza Italia vuole condividere la mia candidatura e accodarsi va bene, altrimenti io vado avanti per la mia strada. Un discorso che il partito di Berlusconi non può certamente accettare. «Anche per i rapporti con mia cugina devo spendere alcune parole – continua l’avvocato Francese -. Non c’è nessun accordo. Noi abbiamo il nostro programma e andiamo avanti per la nostra strada. Ci sono ancora molte cose da fare prima del candidato a sindaco». Con i “cugini” di Fratelli D’Italia già pronti in campo con Fernando Zara e la proposta di primarie del centrodestra, appare chiaro che Forza Italia a Battipaglia è in ritardo. A patto che si voti nella primavera prossima. Ma questa è un’altra storia.