Pina Ferro
Hanno applicato tassi usurai ad un mutuo ed in particolare alla voce che riguardava l’estinzione anticipata dello stesso. A giudizio vi sono i responsabili della Banca Sella di Salerno Antonio Papagno, Maurizio Sella e i funzionaru Gabriella Alfieri, Tommaso Celenta e Dorato Rosario difesi dall’avvocato Annunziata.
A ricorrere alla magistratura è stata Marianna Vingelli, difesa da Fabio Sorà. Ieri mattina dinanzi al Gup Berni Canani si è svolta l’udienza a carico delle cinque persone. Il Gup respingendo la richiesta di archiviazione avanzata dal Pm Silvio Marco Guarriello ha disposto nuove indagini in merito alle accuse prodotte. Secondo l’accusa Marianna Vingelli si era rivolta all’istituto di credito per contratto un mutuo per l’acquisto di una casa. Sembrava che l’iter fosse andato a buon fine ed la somma richiesta a breve sarebbe stata elargita per poi rientrare nelle casse della banca con cadenza periodica.
Viene preparato il contratto di mutuo e vengono ribaditi vari punti fra quenti anche quello inerente le varie commissioni da pagare in caso di estinzione anticipato del mutuo acceso. Da una verifica effettuata la signora si rende conto che la commissione di estinzione anticipata presentava un tasso di interesse globale di gran lunga superiore a quello della soglia del tasso di usura. Prima di arrivare in tribunale la donna si è vista pignorata la casa la quale è stata anche messa all’asta. Ora il Gup predisponendo nuove ndagini ai consulenti si dovrebbe accertare quanto sostenuto dalla difesa con forza al punto da opporsi alla richiesta di archiviazione del procedimento penale.