di Erika Noschese
“Stamattina (ieri per chi legge ndr) ho provveduto a contattare gli uffici competenti e mi è stato riferito di un guasto alla condotta idrica”. Così l’assessore all’Ambiente Angelo Caramanno in merito al disagio che hanno vissuto, venerdì sera, alcuni baby giocatori impegnato a disputare una partita, valevole per il campionato G i o v a n i s s i m i provinciale Under 14, presso lo stadio Rinaldo Settembrino di Fratte. I giocatori, infatti, al termine della partita non hanno potuto fare una doccia calda a causa della mancanza d’acqua. L’assessore Caramanno già nella mattinata di ieri si è attivato per capire cosa fosse accaduto: gli uffici competenti riferiscono di un guasto alla condotta idrica. Dunque, nessun malfunzionamento per le docce come inizialmente si era ipotizzato. A sollevare le polemiche il dirigente della squadra di casa, la Asd Giuseppe Gallozzi che,venerdì sera, ha provato a chiedere spiegazioni alla Salerno Sistemi senza ottenere alcuna risposta in merito. Intanto, i baby calciatori della squadra avversaria, l’Oasi Scafati, di un’età compresa tra i 12 e i 14 anni, hanno provveduto a segnalare l’accaduto all’arbitro e non si escludono provvedimenti, quali sanzioni amministrative, per la Asd Giuseppe Gallozzi. “Già far tornare a casa i nostri ragazzi è un problema, figuriamoci ragazzini di 12 e 13 anni, far ritorno verso Scafati senza la possibilità di una doccia calda”, aveva infatti dichiarato il dirigente della squadra di casa che, se avesse saputo del guasto, avrebbe fatto rinviare la partita proprio per non causare disagi né ai giocatori né alle loro famiglie.