di Andrea Pellegrino
Avanti tutta verso le regionali. Incassato il successo del Pd in Campania, la segreteria regionale Assunta Tartaglione ora guarda all’appuntamento più importante: le elezioni del prossimo anno per la guida della Campania. Fondamentalmente è in questo caso che il Partito democratico si giocherà il tutto e per tutto, anche agli occhi di Matteo Renzi. E la Tartaglione già detta l’agenda: dalla prossima settimana s’inizia a stendere il programma, poi assemblea regionale che dovrà eleggere presidente e direzione, ed infine, prima del voto, le primarie d’autunno per la scelta del candidato Governatore del Pd.
Segretaria Tartaglione, leggendo i risultati la vittoria delle Europee è netta e scontata
«E’ un risultato sorprendente. La Campania ha risposto bene, così come Salerno, dove alta è stata la percentuale del Pd. Questi risultati altro non fanno che consegnarci una grossa responsabilità che dobbiamo saper cogliere e puntare all’unità del partito, alla compattezza anche e soprattutto in vista dell’importante appuntamento elettorale che ora ci attende».
Vincenzo De Luca è uno dei leader regionali che vuole scendere in campo alle Regionali. Lei parla di unità, pensa dunque che sia giunto il momento della pace con De Luca e i deluchiani?
«Non c’è nessuna guerra in corso. Siamo in pace, con De Luca e i deluchiani. Il sindaco di Salerno ha tutto il diritto di candidarsi alle primarie che si faranno dopo l’estate e chi prenderà più voti sarà il nostro candidato Governatore». Presidenza e direzione regionale, a quando la convocazione dell’assemblea?
«Attendiamo i ballottaggi, poi sarà convocata l’assemblea regionale, sia per una analisi del voto ma soprattutto per eleggere la presidenza e la direzione regionale che sono due organi indispensabili per il partito. Abbiamo la necessità di definire questi due organismi per avviare così la macchina organizzativa, programmatica e politica in Campania».
Alla luce dei dati elettorali, Forza Italia in Campania non vince ma mantiene. In controtendenza rispetto alle altre Regioni, il partito del Cavaliere è secondo. Questo, nonostante il successo del Pd, non la preoccupa in vista delle Regionali?
«La prossima settimana inizieremo a parlare di programma. Abbiamo intenzione di affrontare il caso dei trasporti in Campania che a nostro avviso hanno avuto ed hanno una gestione disastrosa. E’ un problema sentito e sono numerosi i disagi dei cittadini della Campania riguardo alla mobilità. Noi vogliamo partire da qui, per sviluppare, poi, altri temi ed argomenti per costruire una proposta alternativa all’attuale governo regionale. Intanto da parte nostra si deve rafforzare una opposizione chiara e decisa contro la gestione Caldoro. Quanto al dato di Forza Italia, sicuramente mantiene una sua posizione in Campania ma non ci preoccupa. D’altronde il centrodestra è abbastanza diviso qui in Regione, a differenza di un Pd ora forte e coeso».