di Erika Noschese
È Arturo Cosenza De Lauro il coordinatore cittadino del Movimento 5 Stelle Salerno. La nomina è avvenuta ieri sera al termine dell’incontro tenutosi al Polo Nautico e che ha visto il commerciante salernitano conquistare la fiducia dei pentastellati salernitani all’unanimità. Già candidato al consiglio comunale di Salerno il commerciante è sempre stato vicino al Movimento in questi anni. A contendersi il titolo di coordinatore l’ex deputato Nicola Provenza che sembra oggi non avere più lo stesso appeal sugli iscritti tanto da non aver ottenuto alcuna preferenza. Presente all’incontro il coordinatore regionale Salvatore Micillo, la coordinatrice provinciale Virginia Villani, la consigliera comunale di Salerno Claudia Pecoraro e l’ex senatore Andrea Cioffi.
De Lauro, da pochissimi minuti coordinatore cittadino del Movimento 5 Stelle Salerno. Da dove si riparte?
«Si riparte dal territorio, dalla discussione sulle problematiche su quello che è Salerno in questo momento e cercare di impegnarsi per far capire ai cittadini che c’è un’alternativa valida adesso, perché il Movimento è completamente strutturato, cosa che prima non era perché era evidente avesse delle carenze. Adesso invece si sta muovendo in maniera diversa rispetto a prima, siamo organizzati per favore un’alternativa valida al nostro territorio».
Il 2024 è l’anno delle grandi sfide elettorali tra provinciali ed europee. Salerno oggi ha una valida rappresentanza anche in consiglio comunale ma bisogna forse ampliare anche a livello provinciale.
«Si, esatto, dobbiamo muoverci anche sotto questo aspetto. Noi stiamo partendo adesso, quindi con questo nuovo corso; i programmi ci sono, vogliamo muoverci in tutte le direzioni e tutte le possibilità che abbiamo le dobbiamo sfruttare. I nostri due consiglieri – che sono molto in gamba e siamo riusciti a portare in Comune con le ultime amministrative – già stanno dimostrando di essere capaci di di risolvere i problemi e di impegnarsi a dare una mano a quello che è il nostro comune, per cui anche sotto gli altri aspetti con le prossime elezioni, saremo pronti per affrontarle».
I consiglieri Lambiase e Pecoraro sono due validi esponenti in consiglio comunale, portano avanti delle battaglie importanti ma ora anche con il suo sostegno il Movimento 5 Stelle potrà sicuramente essere più incisivo a livello territoriale. Qual è il suo obiettivo oggi?
«Per prima cosa il mio obiettivo è di creare un gruppo coeso perché noi abbiamo bisogno di presenza sul territorio, che i cittadini che fanno parte del nostro territorio conoscano tutte le problematiche e come possiamo affrontarle. Abbiamo dei responsabili a livello provinciale e regionale in gamba e quindi, come dicevo prima, la struttura che abbiamo adesso ci consente di muoverci in maniera diversa rispetto a come abbiamo fatto fino ad oggi e quindi supportare ancora in maniera più forte i nostri due consiglieri comunali».
Immagino lei conosca abbastanza bene le dinamiche del territorio comunale di Salerno, oggi l’amministrazione ha un po’ di problemi per quanto riguarda la manutenzione del verde pubblico. Qual è l’opinione che si è fatto della città di Salerno, da cittadino prima che da politico?
«Esatto, parlo da cittadino principalmente. Io faccio parte anche di comitati di quartiere, quindi abbiamo spesso fatto incontri con consiglieri, assessori per riuscire ad avere degli interventi che in questo momento mancano completamente; abbiamo il verde pubblico completamente abbandonato, una transizione ecologica di cui non si parla assolutamente in questa città. Avremmo bisogno di piste ciclabili, di una pulizia più accurata. Abbiamo purtroppo carenze veramente notevoli A momento, quindi l’impegno deve essere molto forte per riuscire a portare avanti soluzioni che possano migliorare la vita dei cittadini».
Con la coordinatrice provinciale Virginia Villani qual è invece il lavoro che si intende portare avanti fin da subito? E quali gli obiettivi a medio e lungo termine?
«Sicuramente le prossime elezioni che ci troveremo di fronte. Abbiamo una squadra in questo momento molto coesa e quindi c’è una coordinazione fra i vari rappresentanti e i vari livelli; ci muoveremo in maniera unita e saremo pronti per affrontare quello che ci troveremo davanti».
